ASIA/PAKISTAN - Per la Quaresima 2006, nuovo lavoro musicale dello Studio Wave: 11 inni, in lingua urdu e punjabi, sulla passione, morte e risurrezione di Gesù

mercoledì, 15 marzo 2006

Lahore (Agenzia Fides) - “Protettore della Vita”: è il titolo della nuova audiocassetta preparata e diffusa dallo Studio “Wave” di Lahore, diretto da p. John Nadeem, in occasione della Quaresima e della Pasqua 2006. L’opera contiene 11 inni, in lingua urdu e punjabi, su temi legati alla passione, morte e risurrezione di Gesù. A produrre il lavoro hanno contribuito noti cantanti e musicisti cristiani e anche musulmani, che hanno messo a servizio del progetto il loro impegno, la professionalità, le capacità artistiche. Ne è nato un lavoro di alto livello, sul piano delle melodie musicali ma anche su quello della poeticità dei testi. Lo scopo del lavoro è “dare un annuncio della Buona Novella attraverso la musica”, affermano. L’audiocassetta sarà distribuita a parrocchie, associazioni cattoliche, famiglie, scuole.
“Wave” è uno studio di registrazione creato dalla Commissione per le Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Lahore, che lavora per l’evangelizzazione e la diffusione dei valori cristiani attraverso i mass-media. Dotato di tecnologie all’avanguardia, “Wave” produce e distribuisce musiche, Cd, materiale audiovisivo, programmi radiofonici per la catechesi e l’animazione delle realtà ecclesiali.
L’audiocassetta appena realizzata è destinata principalmente all’interno del mondo cattolico, ma è fatta in modo da poter essere apprezzata e condivisa anche da fedeli di altre religioni, che concordano sulla necessità di costruire una pace universale. Per questo hanno partecipato alla realizzazione del lavoro anche artisti non cristiani.
“La missione di Wave - ha detto p. John Nadeem - è promuovere i valori evangelici nell’era della comunicazione”. Le diverse realtà ecclesiali, sparse su tutto il territorio pakistano, apprezzano molto il lavoro dello Studio e mantengono contatti costanti, richiedendo spesso materiale . (Agenzia Fides 15/3/2006 righe 26 parole 263)


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