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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - Il primo Congresso dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità in America Latina, promosso dal Pontificio Consiglio per i Laici e dal Consiglio Episcopale Latinoamericano (CELAM), si prefigge lo scopo di definire, descrivere e fornire le implicazioni di cosa significhi essere discepoli di Cristo oggi, in particolare nel contesto della realtà latinoamericana. Le conclusioni che scaturiranno da questo Congresso potranno offrire un valido contributo alla preparazione e realizzazione della V Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano, prevista ad Aparecida (Brasile) nel maggio del 2007.
L’incontro avrà luogo a Bogotá, nella sede della Conferenza episcopale colombiana, dal 9 al 12 marzo 2006. Sono stati invitati a partecipare, insieme ai Superiori e ai collaboratori del Pontificio Consiglio per i Laici e alla Presidenza del CELAM, i membri della commissione preparatoria della V Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano, un Vescovo delegato per ciascuna conferenza episcopale del sub-continente e responsabili internazionali e latinoamericani di oltre 50 movimenti ecclesiali e nuove comunità.
Il programma del Congresso prevede l’introduzione del Cardinale Francisco Javier Errazuriz, Presidente del CELAM, e dell’Arcivescovo Mons. Stanisław Ryłko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici. Sulla base di una prima relazione, che tratterà il tema centrale, “Cristiano, cioè discepolo di Cristo”, e di una seconda su “I movimenti ecclesiali e le nuove comunità come risposta dello Spirito Santo alle sfide dell’evangelizzazione oggi”, si terranno tre tavole rotonde con i seguenti titoli: “Movimenti ecclesiali e nuove comunità: come nascono, si formano e crescono i nuovi discepoli di Cristo”; “Evangelizzare, cioè inviati a fare discepoli” e infine “Movimenti ecclesiali e nuove comunità: la fantasia della carità”. Nei gruppi di lavoro si approfondiranno le esperienze e le riflessioni dei movimenti e delle nuove comunità in relazione alle seguenti tematiche: l’annuncio cristiano e la pietà popolare; la provocazione della diffusione delle sette; le sfide culturali e il relativismo etico; la presenza cristiana nella società e nella politica: opera di riconciliazione e di giustizia; l’impegno educativo: ricostruire il tessuto umano, familiare e sociale; la fantasia della carità tra vecchie e nuove povertà; la trasmissione della fede ai giovani e la loro educazione.
L’ultima giornata del Congresso si aprirà con un’ulteriore relazione su “I movimenti nella Chiesa locale” alla quale seguirà una tavola rotonda su ciò che la Chiesa in America Latina può attendersi da queste nuove realtà. Dopo le conclusioni, la Concelebrazione eucaristica nella Cattedrale di Bogotá. (S.L.) (Agenzia Fides 6/3/2006 - Righe 31; Parole 401)
