AFRICA/CONGO RD - Sono oltre 25 milioni i congolesi registratisi per le elezioni generali di giugno

mercoledì, 15 febbraio 2006

Kinshasa (Agenzia Fides)- Sono oltre 25 milioni gli elettori registrati in vista delle elezioni generali che si terranno a giugno nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). Lo ha annunciato la Commissione Elettorale Indipendente (CEI) che ha sovrinteso alle operazioni di registrazione degli elettori che si sono iniziate il 20 giugno 2005 e si sono concluse il 10 febbraio 2006. Le attività di registrazione dei votanti si erano interrotte a dicembre per il referendum costituzionale con il quale gli elettori congolesi hanno approvato a larghissima maggioranza (84% dei votanti) la nuova Costituzione (vedi Fides 15 e 21 dicembre 2005).
L’Unione Europea ha inviato nella RDC una delegazione di esperti per valutare la possibilità di inviare un contingente militare europeo per appoggiare le forze di sicurezza locali durante le elezioni. La consistenza della forza di pace europea è ancora in fase di definizione, si va da un minimo di 250 ad un massimo di 1250 uomini, a seconda della missione che le verrà conferita. Tra i compiti che potrebbero essere assunti dai militari europei vi sono la sicurezza di Kinshasa, la capitale del Paese, l’assistenza alle forze congolesi, la messa in sicurezza degli aeroporti e l’eventuale evacuazione dei civili, in caso di scontri.
Al momento gli esperti europei assieme alle autorità locali hanno delineato 3 scenari d’intervento. Il primo, prevede l’invio di una piccola forza di 250 elementi, incaricati del comando e controllo e dei servizi informativi. Il secondo scenario prevede l’aggiunta di altri 200 uomini per garantire l’appoggio aereo. Il terzo delinea l’invio di un contingente supplementare di 800 uomini, inclusa una forza di reazione rapida per far fronte a crisi improvvise.
Nel Paese dalla fine del 1999 è schierata la Missione delle Nazioni Unite in Congo (MONUC), un importante contingente di Caschi Blu dell’ONU, che è attualmente la più importante missione di mantenimento della pace condotta dal Palazzo di Vetro nel mondo.
La MONUC ha il compito di vegliare sul rispetto del cessate il fuoco nella RDC, a seguito degli accordi di pace che hanno messo fine alla sanguinosa guerra civile del 1998-2003, che ha provocato almeno 3 milioni di morti. Gli accordi prevedono un periodo di transizione nel corso del quale è stato creato un governo di unità nazionale e un’assemblea che ha varato la nuova Costituzione, approvata dalla popolazione con il referendum di dicembre. Le elezioni generali di giugno segneranno la conclusione del periodo transitorio e il pieno ritorno alla democrazia. (L.M.) (Agenzia Fides 15/2/2006 righe 33 parole 424)


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