AFRICA/GABON - “Il dialogo è sempre stato alla base della risoluzione dei conflitti” affermano I Vescovi del Gabon dopo gli scontri dei giorni scorsi

giovedì, 19 gennaio 2006

Libreville (Agenzia Fides)- “Nelle nostre società tradizionali, il dialogo è sempre stato alla base della risoluzione dei conflitti. Questo rimane valido anche nelle società moderne” scrivono i Vescovi del Gabon in un messaggio “ai cristiani, agli uomini di buona volontà e tutto il popolo gabonese” pubblicato il 17 gennaio.
I Vescovi esprimono così la loro preoccupazione per gli incidenti scoppiati dopo la decisione della Corte Suprema di rigettare la richiesta, presentata dall’opposizione, di invalidare il voto presidenziale del 27 novembre 2005, che ha visto la riconferma del Presidente Omar Bongo.
“Da alcune settimane, continuano ad arrivarci informazioni allarmanti su violenze di ogni genere: distruzione di beni materiali, risposte sproporzionate delle forze di sicurezza, ecc…” affermano i Vescovi, che ricordano il loro precedente intervento alla vigilia del voto, nel quale si lanciava un appello a ricercare la pace comune.
Di fronte alle nuove violenze, i responsabili della Chiesa cattolica del Gabon affermano di “non potere rimanere indifferenti. Per questo riaffermiamo che il fine non giustifica i mezzi e che la violenza non può essere la soluzione ai problemi del nostro Paese; tanto più che le vittime sono per gran parte degli innocenti”.
Per questo i Vescovi indicano la strada del dialogo come unico strumento per risolvere le difficoltà del Paese: “Dialogare significa mettersi insieme ad ascoltare la verità, perché nessuno ne possiede il monopolio. Questo dovrebbe ispirare ogni forma di dialogo politico e sociale”.
I Vescovi concludono augurando ai fedeli e a tutti i cittadini del Gabon “che lo Spirito di Dio, Spirito di pace e di riconciliazione, abiti nei vostri cuori”. (L.M.) (Agenzia Fides 19/1/2006 righe 26 parole 295)


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