EUROPA/SPAGNA - “Senti la missione nel tuo cuore”: domenica 22 gennaio in Spagna si celebra la Giornata dell'Infanzia Missionaria che guarda a milioni di bambini malati, sfruttati, privati dei loro diritti, molti dei quali non hanno mai sentito parlare di Gesù Cristo

giovedì, 19 gennaio 2006

Madrid (Agenzia Fides) - “La missione dobbiamo sentirla nel nostro cuore, perché se si trasformasse in qualcosa di freddo e senza il calore dell'amore e della carità, faremmo un'esperienza assurda ed inutile” afferma Mons. Francisco Pérez González, Arcivescovo Castrense e Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie della Spagna, nella lettera di presentazione della Giornata dell'Infanzia Missionaria che si celebrerà in Spagna la prossima domenica, 22 gennaio, con lo slogan “Senti la missione nel tuo cuore”. Nella lettera Mons. Pérez sottolinea anche la disposizione interna che ci fa sentire la missione nel cuore e che porta ad offrire la propria vita in rendimento di grazie a Dio per tutti gli uomini, perché la missione non è solo avere buoni desideri. Questo è ciò che porta i missionari a compiere atti eroici perché “il cuore ha ragioni che la ragione non dà”. Proprio per questo nella Giornata di questo anno 2006 si è voluto mettere l'accento in questo atteggiamento fondamentale per la missione.
In occasione della Giornata, le POM della Spagna hanno pubblicato un dossier per la stampa e diverso materiale di animazione, tra cui alcune catechesi per i bambini, guide per i catechisti e professori, un copione per la scuola di religione, un CD che contiene alcune canzoni missionarie, materiale pubblicitario ed una intervista a Mons. Francisco Pérez e a due missionarie: Milagros Cid López, missionaria nella R.P. del Congo e Leonor de la Fuente, Missionaria in Angola; un DVD pubblicato dal Santuario di Javier (Navarra) in occasione del V Centenario di nascita di San Francesco Saverio che racconta la vita e presenta il profilo spirituale di questo missionario infaticabile che evangelizzò i nuovi continenti nel secolo XVI. Il materiale si può consultare e scaricare dal sito delle POM della Spagna (http://www.omp.es/Infancia/jornada.htm).
Inoltre è stato pubblicato un documento intitolato “Informazioni sull'Infanzia svantaggiata”, per far conoscere la situazione dell'infanzia in diverse parti del mondo. La relazione non pretende di essere una pubblicazione in più piena di cifre e dati, ma piuttosto uno strumento che porti a sentire l'ingiustizia che soffrono tanti bambini e spinga a lavorare con maggiore impegno in favore dell'infanzia svantaggiata. È diviso in sette grandi blocchi che fanno riferimento a sette grandi preoccupazioni sull’infanzia: Assistenza sanitaria e salute (incentrata su due grandi malattie che colpiscono principalmente i Paesi del Sud e provocano un’elevata mortalità infantile: la malaria e l'AIDS); Educazione (più di 130 milioni di bambini non vanno alla scuola, 73 milioni sono bambine); Guerre e conflitti armati (hanno provocato tra i bambini due milioni di morti, sei milioni di feriti ed un milione di orfani solo nell'ultima decade, nel mondo ci sono circa 600.000 bambini soldato ed annualmente muoiono circa 10.000 piccoli a causa delle mine); Schiavitù del lavoro (solamente nei paesi del sud circa 250 milioni di bambini tra 5 e 14 anni lavorano come schiavi); Bambini di strada (la metà dei poveri del mondo sono bambini, più di 600 milioni, 100 milioni di loro sono “bambini di strada”); Sfruttamento sessuale (annualmente un milione di minori, principalmente bambine, cadono nelle reti dal commercio sessuale); la diffusione della fede (ancora oggi, agli inizi del secolo XXI, due terzi dell'umanità attende di avere l'opportunità di ricevere per la prima volta l'annuncio del Vangelo. (RG) (Agenzia Fides 19/1/2006 - righe 37, parole 541)


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