ASIA/INDIA - “Formare francescani per la missione e l’interculturalità”: Congresso missionario internazionale dei Frati Minori Conventuali

martedì, 17 gennaio 2006

Cochin (Agenzia Fides) - Rispondere alle sfide della missione nel terzo millennio: uniti in questo obiettivo, 61 rappresentanti dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, provenienti da tutto il mondo, sono riuniti dal 12 al 22 gennaio in Kerala per un Congresso Missionario Internazionale, a cui partecipano il Ministro Generale Fr. Joachim Giermek, numerosi inviati delle conferenze provinciali, formatori, esperti.
Il Congresso si articola attraverso una serie di relazioni fondamentali che costiuiscono la piattaforma di riflessione, arricchita poi da dibattiti, testimonianze, scambi di esperienze. I temi su cui l’assemblea si confronta partono da “Missione e pluralismo religioso in un mondo globalizzato”, toccano la “Spiritualità della missione”, guardano al rapporto fra “Missione e culture emergenti” (comprese le cosiddette “culture secolarizzate”), indagano gli aspetti specifici della missione nel carisma francescano, per interrogarsi, infine, su una possibile “Missiologia francescana”, che delinei un rapporto proficuo fra Chiesa locale e missione francescana.
L’Ordine si confronterà anche sul “Progetto missionario comunitario” che interessa l’apostolato nelle aree dell’Europa e del Nord America, come quelle del Sud del Mondo (Asia, Africa Sud America, Australia).
Parte della riflessione è dedicata all’impegno per la “formazione alla missione” e al rapporto con le realtà locali: i partecipanti si chiederanno se esiste “un modo zambiano, brasiliano, statunitense… di essere francescani”. Previste, su questo argomento, testimonianze di fraternità francescane da Cuba, Turchia, India, ex Unione Sovietica.
Al Congresso, che avrà un documento conclusivo, sintetico dei lavori, prende parte anche un rappresentante dell’Ordine dei Frati minori Cappuccini, presenti anch’essi in Kerala. (PA) (Agenzia Fides 17/1/2006 righe 26 parole 268)


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