AMERICA/PERU’- "Il Natale è una vera festa dello spirito, che si vive in un clima di autentica e rinnovata allegria familiare" afferma il M. María dell'Annunciazione

venerdì, 23 dicembre 2005

Arequipa (Agenzia Fides) - “Il Natale è una vera festa dello spirito e in Perù si vive in un clima di autentica e rinnovata gioia familiare” afferma Madre María dell'Annunciazione, dell'Istituto delle Serve del Signore e della Vergine di Matará, descrivendo alcune tradizioni significative delle celebrazioni natalizie in Perù.
“In Perù è molto marcata l'abitudine, tanto nelle parrocchie come nella maggioranza delle famiglie, di benedire i presepi e preparare la corona di Avvento” afferma la religiosa. In questo periodo sono numerosi i fedeli che si accostano ai sacramenti della penitenza e dell’Eucaristia, "in questo modo si può constatare che è un vero tempo di grazia e di conversione”.
“Normalmente il presepe occupa la maggior parte dello spazio della sala più grande della casa e la sera del 24 dicembre intorno ad esso si riuniscono tutti i membri della famiglia. Ognuno offre al Bambino Gesù un piccolo dono, canti natalizi, poesie, ballo tipico... come dimostrazione del proprio amore”. Le statuine del presepe sono preparate da artigiani peruviani. Molto conosciute le immagini dal cosiddetto 'Bambino Cusqueño', tipico della città di Cuzco.
Anche i bambini, nella maggioranza provenienti da famiglie povere, visitano le case dei paesi per adorare il Bambino Gesù nei presepi, consegnandogli delle offerte che hanno preparato nel tempo di Avvento. Le famiglie che ricevono i bambini danno loro piccoli regali, come dimostrazione di gratitudine per il loro gesto di adorazione. (RG) (Agenzia Fides 23/12/2005; righe 18, parole 237)


Condividi: