ASIA/INDIA - I Vescovi indiani: Natale, una festa per andare incontro agli ultimi

venerdì, 23 dicembre 2005

New Delhi (Agenzia Fides) - “Natale è l’evento in cui Dio si fa vicino all’umanità; ogni Natale è, per ogni uomo, un’occasione per avvicinarsi al prossimo, soprattutto agli ultimi e ai dimenticati”, ha detto il Card. Telesphore Toppo, Arcivescovo di Ranchi e Presidente della Conferenza Episcopale dell’India. Offrendo un messaggio in occasione del Natale, in un recente incontro presso gli uffici della Conferenza Episcopale a Delhi, a cui hanno partecipato anche i Parlamentari cristiani, il Cardinale Toppo ha detto: “L’Incarnazione, che celebriamo a Natale, è la garanzia che Dio tocca ogni essere umano con il suo amore e la sua misericordia”, invitando i presenti ad essere “uomini e donne di pace e di amore”.
“Un Natale che non ci avvicina ai poveri, non potrà essere davvero pieno di gioia”, ha aggiunto l’Arcivescovo di Delhi Mons. Vincent Concessao. Ha concordato il Ministro per gli Affari tribali, P.R. Kyndiah: “Natale ci offre l’opportunità per riconoscere l’ingiustizia che oggi si compie in India ai danni dei tribali e di quanti sono privati dei diritti fondamentali e della dignità”, ha sottolineato. Molti dei parlamentari e dei politici presenti hanno affermato che si impegneranno affinchè le giuste richieste dei tribali cristiani vengano soddisfatte.
I Vescovi e i leader politici cristiani hanno notato che il messaggio del Natale è sempre più importante, in un tempo in cui l’umanità sta vivendo una serie di crisi di armonia sociale, politica e religiosa, che minano gli sforzi di assicurare unità e pace in tutto il mondo. Di fronte a queste situazioni, affermano, i cristiani non possono esimersi dal promuovere una cultura della convivenza e dell’armonia, a partire dalla situazione locale dell’India. (Agenzia Fides 23/12/2005 righe 25 parole 253)


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