AMERICA/PERÚ - Per recuperare il significato cristiano del Natale, la Chiesa in Arequipa si sta preparando alle feste con la riflessione su diversi temi, la preghiera comunitaria e una mostra di presepi

mercoledì, 21 dicembre 2005

Arequipa (Agenzia Fides) - L’Arcidiocesi di Arequipa ha promosso una serie di attività culturali e liturgiche al fine di aiutare i fedeli a recuperare il vero significato cristiano del Natale. Centinaia di fedeli, ogni giorno, dal 16 dicembre, nel duomo della città, stanno partecipando alla Novena del Natale, all’Adorazione Eucaristica e alla celebrazione della Santa Messa. Ogni giorno un gruppo laicale dell’Arcidiocesi anima la Celebrazione, proponendo e illustrando un tema: “Un luogo per Gesù”; “Maria, la mamma di Gesù”; “Giuseppe, il papà di Gesù, dinanzi agli uomini”; “Il perdono”; “Gli animali del presepe celebrano Gesù che nasce”; “Gli angeli i messaggeri di Dio”; “La stella, che rappresenta tutto il mondo creato, celebra Gesù che nasce”; “La preghiera dei pastori: Gesù Bambino esalta gli umili”; “Gesù il neonato a Betlemme”. I temi sono stati scelti per guidare la riflessione sul vero significato del Natale e quindi portare al recupero del suo vero senso.
Nell’Auditoriun Santo Toribio de Mogrovejo è stata poi allestita una Mostra di presepi. Giovedì 22 dicembre sarà collocato nella Chiesa Cattedrale un presepe con immagini a dimensioni umane. L’allestimento del presepe sarà accompagnato dai tradizionali canti natalizi (villancicos) che inneggiano alla nascita del Dio Bambino nell’umile presepe di Betlemme, e saranno eseguiti dal coro della città. Nella Notte Santa, la Celebrazione della Santa Messa sarà presieduta da Sua Ecc.za Mons.José Paulino Ríos Reynoso, Arcivescovo di Arequipa, il quale nel suo Messaggio natalizio ha rilevato che il Natale è una nuova opportunità: di essere, di amare, di perdonare: “E’ l’opportunità che regala all’umanità il Padre nel suo Figlio Gesù. E’ l’opportunità di rinascere in Gesù come dono di Dio per gli altri. E’ il mondo nuovo che dobbiamo ai bambini, e ai giovani…”. (RZ) (Agenzia Fides 21/12/2005, righe 19, parole 285)


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