ASIA/GIAPPONE - Due nuovi sacerdoti Salesiani a Tokyo: speranza per la comunità cristiana

martedì, 20 dicembre 2005

Tokyo (Agenzia Fides) - L’evangelizzazione continua a dare i suoi frutti nel paese del Sol Levante, e le speranze per la comunità cattolica giapponese crescono. Fra gli eventi che hanno rallegrato la Chiesa locale in vista del Natale c’è stata, il 17 dicembre scorso, l’ordinazione sacerdotale di due religiosi Salesiani, avvenuta presso la parrocchia di Himonya a Tokyo, in una solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Peter Okada, Arcivescovo di Tokyo.
Come informa l’agenzia Salesiana Ans, don Massimiliano Enomoto, 42 anni, si è convertito alla fede cristiana già da adulto; ha compiuto i suoi studi presso il centro di formazione internazionale di Manila. Don Joseph Nakada, 32 anni, ha invece completato gli studi teologici presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma. A conclusione della sua omelia, mons. Peter Okada, ha esortato i due neo sacerdoti a prendere esempio da Don Bosco, “sempre aperti ai giovani del Giappone, sia a chi è nell'ovile e sia a chi non lo è, e questi sono la maggioranza!”. L’Arcivescovo ha aggiunto: “Come ha ricordato Papa Benedetto XVI, nel deserto dell'umanità, cercate sempre di essere oasi di pace e di ristoro”.
Don Orlando Puppo, responsabile dei Salesiani in Giappone, ha ringraziato don Nakada e don Enomoto per la loro vocazione, le loro famiglie e i rappresentanti delle comunità nelle quali sono inseriti i due nuovi sacerdoti. La comunità parrocchiale di Himonya ha preparato e celebrato una festa, a cui hanno partecipato molti giovani, studenti, le suore della Carità di Miyazaki, le Figlie di Maria Ausiliatrice e numerosi fedeli. (Agenzia fides 20/12/2005 righe 24 parole 243)


Condividi: