“Il cinema: una lanterna magica per dire l’invisibile”, incontro all’Università Lateranense, per commentare l’impegno delle Paoline nel campo del cinema

martedì, 13 dicembre 2005

Roma (Agenzia Fides) - Sul filo conduttore del cinema, come possibilità per dire l’invisibile, si snoda la manifestazione organizzata dal “Centro Comunicazione e Cultura Paoline” di Roma insieme al Centro Interdisciplinare dell’Università Lateranense.
L’incontro, che si terrà, mercoledì 14 dicembre, darà alcuni brevi saggi di film che hanno tentato di dire “l’invisibile”: da “Abuna Messias” (1939 - regia di Goffredo Alessandrini) a “Chi è Dio” (un inedito di Mario Soldati, 1945) al primo film italiano a colori “Mater Dei” (1950). Fino ad alcune produzioni religiose dell’anno in corso.
L’Incontro commemora il 50° anniversario dell’apertura in Roma, della prima Agenzia San Paolo Film, per il noleggio del 16mm; la prima di quelle 30 Agenzie, che fecero un grande servizio culturale ed educativo attraverso il cinema, nel clima di ripresa dell’immediato dopoguerra, quando il cinema diveniva una componente importante della vita, e le sale attrezzate per il 16mm si moltiplicavano. Sale minori a confronto delle grandi sale cinematografiche, ma significative come luogo di aggregazione, di svago e di educazione, nelle scuole, nelle parrocchie, nelle carceri, in ogni tipo di collettività.
Non meno importante della produzione, nazionale o estera, è stata la selezione dei film di valore, la redazione di schede filmografiche per l’educazione alla lettura dei film; e l’organizzazione distributiva: un lavoro che ha toccato punte interessanti anche di 300 pellicole alla settimana noleggiate in Roma e nel Lazio.
La TV a colori prima; e poi verso la metà degli anni 80, l’evoluzione improvvisa e velocissima dei nuovi supporti del film, la VHS e il DVD, si sono sostituiti, quasi di colpo, al cinema in 16 mm. Ma nessuno potrà misconoscere il suo contributo, come specchio di sogni, desideri e problemi della vita, alla crescita culturale e alla mentalità critica della nostra gente.
Ancor oggi, però, proprio perché si crede nella possibilità del cinema di “comunicare l’invisibile”, nelle Videoteche delle Librerie delle Paoline -succedute alle Agenzie San Paolo Film- prosegue lo stesso impegno di intelligente scelta di film e di orientamento e proposte verso singole persone, famiglie, scuole.
Per ulteriori informazioni: Centro Comunicazione e Cultura Paoline, Tel. 06. 494.04.84
(AP) (13/12/2005 Agenzia Fides; Righe:31; Parole:357)


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