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Roma (Agenzia Fides) - Si intitola “Tentazione di credere” la IX edizione del Festival del cinema spirituale “Tertio Millennio”, che inizia questa sera a Roma. Come sottolineano gli organizzatori, si tratta di un tema profondo, universale, affrontato più volte dal cinema, che ha spesso cercato di catturare la tensione che porta i singoli individui a confrontarsi con il divino. Lo ha fatto il regista Dreyer, restituendo in “Ordet” uno straordinario ritratto di uomini aperti al trascendente, Rossellini regalando ad Ingrid Bergman in “Stromboli” l’occasione di impersonare una donna in contrasto con la forza della natura e in cerca di Dio. Ma il tema ha ispirato molti altri autori nel corso degli anni, come testimoniano le opere di Pasolini, Bresson, Tarkovskij. Oggi il cinema sembra volersi di nuovo confrontare con la “tentazione di credere” che sfiora le coscienze degli uomini, riproponendo sul grande schermo storie che hanno come fondamento la ricerca del soprannaturale, il sacrificio, la necessità di aiutare gli altri.
La manifestazione, che si concluderà domenica 27 novembre, è promossa dall’Ente dello Spettacolo in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca nazionale, e dal Pontificio Consiglio della Cultura, Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e dalla Filmoteca vaticana. Nell’ambito della rassegna verranno presentati 17 film, tra cui 3 in anteprima. Venerdì 25 novembre avrà luogo il 1° Concorso per cortometraggi e la consegna degli “RdC Awards”. (S.L.) (Agenzia Fides 22/11/2005 - Righe 17, parole 233)
