“Comunicare e partecipare”. Dai mass media alla comunicazione partecipativa: quali sfide per la Chiesa? Simposio celebrativo del 25° Anniversario del Centro Interdisciplinare sulla Comunicazione Sociale (CICS)

sabato, 29 ottobre 2005

Roma (Agenzia Fides) - Si celebra quest’anno il venticinquesimo anniversario di attività del Centro Interdisciplinare sulla Comunicazione Sociale, fondato nella Pontificia Università Gregoriana dall’allora Rettore, Card. Carlo Maria Martini. In un quarto di secolo il CICS ha svolto attività di formazione e ricerca, impegnandosi nell’offrire una prospettiva cristiana allo studio dei media e del sistema dell’informazione.
Per festeggiare questi primi 25 anni e per riflettere insieme sul ruolo della comunicazione nella società globale, il CICS ha organizzato alcuni eventi. Uno di essi è costituito da una giornata seminariale che si svolgerà giovedì 17 novembre 2005. Sarà un momento di confronto sui grandi temi connessi alla comunicazione dal tema “Comunicare e (è) partecipare”.
Le più recenti teorie dei media e le ricerche sull’audience hanno messo in luce la radicale ambivalenza della comunicazione: meccanismo manipolatorio ma anche spazio di partecipazione attiva. Non è un caso che se, da una parte, si pone l’accento sui rischi della comunicazione, dall’altra parte si evidenzino le numerose possibilità di partecipazione rese possibili dai media stessi: da internet che può diventare persino un forum di annuncio del Vangelo ai media nonmainstream.
Qual è allora la realtà dei media? Quale ruolo gioca la comunicazione nella società globale? I media sono solo strumenti di controllo e omologazione o possono favorire forme di comunicazione partecipativa? Questi alcuni dei quesiti ai quali risponderanno i relatori coinvolti. (AP) (29/10/2005 Agenzia Fides; Righe:23; Parole:253)


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