EUROPA/ITALIA - Al via il “Global influenza preparedness plan”, il piano antipandemico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità

giovedì, 27 ottobre 2005

Roma (Agenzia Fides) - L’ OMS ha sviluppato un piano di preparazione e risposta alla pandemia influenzale, il “Global influenza preparedness plan”, che definisce gli stadi di una pandemia, sottolinea il ruolo dell’OMS e fornisce raccomandazioni agli stati membri in relazione alle misure da adottare prima e durante una pandemia.
Secondo quella scala, in Italia ci troveremmo oggi nella fase prepandemica, di allerta e precisamente nella fase 3 in cui si verificano infezioni umane con un nuovo sottotipo, ma non esiste un passaggio da uomo ad uomo o al massimo rari episodi di trasmissione interumana dovuti a stretti contatti. Nella fase 4 si prevede il verificarsi di una limitata trasmissione da uomo ad uomo ma con una diffusione molto localizzata. Nella fase 5 il virus incomincia ad adattarsi agli umani ma può non essere pienamente trasmissibile. Nella fase 6 si entra invece nel periodo pandemico in cui vi è una trasmissione durevole nell’intera popolazione.
In vista della minaccia di una pandemia, l’OMS raccomanda che tutti i paesi assumano azioni urgenti per prepararsi. Tra le priorità da assumere la riduzione delle opportunità per un’infezione umana e il rafforzamento del sistema di sorveglianza attiva.
Il rischio che un virus pandemico possa emergere dipende dalle opportunità per l’esposizione umana. Queste opportunità persisteranno nella misura in cui il virus H5N1 continuerà a circolare negli animali. I controlli della malattia nei volatili rappresenta dunque la principale maniera per ridurre le opportunità di infezione umana e ridurre così le opportunità che emerga un virus pandemico.
Nel caso di virus pandemico, l’obiettivo prioritario sarà quello di ritardare la diffusione del virus H5N1 attraverso la somministrazione di antivirali e poi del vaccino specifico. (AP) (27/10/2005 Agenzia Fides; Righe:26; Parole:290)


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