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Madrid (Agenzia Fides) - Con il motto “Un gesto per l’Africa, un futuro di salute e sviluppo”, l’Associazione di lotta contro la lebbra Fontilles lancia una campagna concentrata sulla necessità di migliorare la situazione sanitaria delle popolazioni affinché possano contribuire allo sviluppo dei loro paesi.
In Africa, Fontilles è già presente in Guinea Equatoriale, dove, dopo 6 anni di lavoro, vanta una equipe di professionisti guineani che stanno monitorando il problema della lebbra, ma anche dell’ulcera di buruli.
Gli aiuti verranno destinati a progetti sanitari in Angola, Costa d’Avorio, Etiopia, Ghana e Ruanda. L’Angola è il terzo paese africano più colpito dalla lebbra e il quinto nel mondo; in Ruanda il lavoro dell’Associazione è concentrato sulla formazione di personale medico; in Etiopia è stata avviata una collaborazione con l’ospedale di Gambo per interventi di chirurgia ricostruttiva. Costa d’Avorio e Ghana sono impegnate a lottare contro l’ulcera di buruli che colpisce un numero sempre crescente tra le donne e i bambini della zona. (AP) (25/10/2005 Agenzia Fides; Righe:19; Parole:189)
