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Shanghai (Agenzia Fides) – Si tolgono il camice bianco e offrono il loro aiuto come presenze familiari, come se fossero gli zii e le zie della porta accanto. Sono medici e terapeuti dell’Associazione degli intellettuali cattolici di Shanghai, che presso il Centro Starlight hanno promosso una meritoria iniziativa a sostegno di bambini e bambine con bisogni speciali. Il centro è specializzato anche nel ricorso alla musica come strumento di integrazione sociale.
Domenica 21 settembre, il Gruppo dei medici dell’Associazione si è trasferito presso il Centro Starlight e ha fornito per tutta la giornata visite e consulenze mediche gratuite a 28 famiglie di bambini con bisogni speciali (alcuni con difficoltà legate allo spettro autistico).
Per garantire un esame più completo e professionale, i medici cattolici si sono coordinati allestendo in spazi diversi cinque “mini-ambulatori” specialistici in grado di fornire visite, interventi e esami strumentali di medicina interna, chirurgia, ecografia, elettrocardiografia e odontoiatria. Ogni reparto era composto da un team di professionisti medici esperti, che hanno intenzionalmente rinunciato a indossare i tradizionali camici professionali per favorire un clima di familiarità nell’incontro coi piccoli pazienti e le loro famiglie. Una particolare attenzione è stata posta nell’accogliere e abbracciare le richieste e le esigenze dei parenti dei bambini, allestendo un vero e proprio “Angolo di dialogo con i genitori”. A loro sono stati forniti consigli personalizzati per continuare le terapie in ambiente domestico e favorire una alimentazione sana e equilibrata per i bambini e le bambine.
L’iniziativa dei medici cattolici manifesta e realizza concretamente lo spirito di servizio verso la società che anima l'Associazione degli Intellettuali cattolici della diocesi di Shanghai, realtà operante da decenni, fiorita su impulso del Vescovo Aloysius Jin Luxian (1916-2013).
“Come intellettuali cattolici” ha ricordato don Antonio Chen Ruiqi durante la messa celebrata il 6 settembre, in occasione del terzo ritiro annuale dell’Associazione “dobbiamo sempre tenere in mente la sacra missione dell’Associazione senza mai mettere da parte la nostra fede. Permettiamo a Dio di fare buon uso di ciascuno di noi, mettendo il nostro talento e le nostre energie al servizio della società di Shanghai e del Paese”.
L’Associazione degli Intellettuali Cattolici della diocesi di Shanghai fondata nel giugno 1986, oggi conta più di seicento iscritti, suddivisi in 5 gruppi: medici, responsabili delle opere di carità, artisti e esperti delle arti, insegnanti e gruppo di coordinalento. Attingendo la propria forza vitale dalla Parola di Dio, l’Associazione promuove periodicamente pellegrinaggi, incontri di catecesi, liturgie eucaristiche e ritiri spirituali.
(NZ) (Agenzia Fides 24/9/2025)
