ASIA/COREA DEL SUD - Un nuovo documentario sulla storia di padre Stephano Kim Seong-hyeon, missionario coreano in Mongolia

martedì, 17 giugno 2025

Seoul (Agenzia Fides) – Ripercorrere la vita e l’opera missionaria compiuta in Mongolia dal sacerdote coreano Stephano Kim Seong-hyeon e rispondere al quesito: chi è un prete? Proprio questo interrogativo, in lingua inglese, dà il titolo al nuovo documentario, pubblicato sul canale YouTube del Korea Catholic Times, che ripercorre la storia del missionario Fidei donum della diocesi di Daejeon, morto improvvisamente all’età di 55 anni nel maggio del 2023.



Appartenente all’Istituto secolare maschile del Prado, padre Stephano giunse in Mongolia nel 2002, dove diede inizio alla parrocchia di Santa Maria Assunta nell’area di Khan Uul prima di spostarsi nella steppa, a circa 200 chilometri dalla Capitale, fermandosi a Erdenesant. Qui condivise lo stile di vita dei pastori nomadi, vivendo in una ger, cioè la tipica tenda mongola, e compiendo spostamenti a cavallo.

Nel 2020, il Vescovo Giorgio Marengo, missionario della Consolata, fresco di nomina come Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar, lo volle come vicario. Per tre anni, padre Stephano Kim Seong-hyeon si dedicò alla cura pastorale dei fedeli che frequentavano la Cattedrale e all’assistenza spirituale per la comunità coreana presente, oltre a tutte le necessità della Prefettura.

Coprodotto dalla Korean Prado Priests Association, che quest'anno celebra il suo 50mo anniversario di attività, il documentario riflette anche sulla spiritualità del beato Antoine Chevrier, fondatore dell’istituto secolare maschile del Prado. Quello disponibile gratuitamente online è il secondo documentario che il Korea Catholic Times ha prodotto sulla vita del missionario.

Lo scorso anno, assieme alla Diocesi di Daejeon, realizzò un filmato a scopo divulgativo intitolato “Wind of the Prairie - The Last Lecture of a Mongolian Missionary”. Elogiato per aver messo in luce gli aspetti della spiritualità di padre Stephano Kim Seong-hyeon, il filmato fu premiato nella categoria Radio Internet alla 34a edizione dei Korea Catholic Mass Media Awards. (F.B.) (Agenzia Fides 17/6/2025)


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