AMERICA/STATI UNITI - Fondo di Solidarietà delle Pontificie Opere Missionarie degli Stati Uniti per sostenere la Chiesa del Pakistan con progetti a lungo termine, “per aiutarli a ricostruire il loro futuro”

giovedì, 13 ottobre 2005

New York (Agenzia Fides) - Le Pontificie Opere Missionarie (POM) degli Stati Uniti d’America hanno allargato gli obiettivi del loro “Fondo di Solidarietà”, includendo il sostegno a lungo termine alla Chiesa del Pakistan. “Mentre organismi ed agenzie come la Caritas risponderanno alle necessità immediate ed urgenti dei nostri fratelli e sorelle sul posto, come hanno già fatto eroicamente dopo lo tsunami - afferma Mons. John E.Kozar, Direttore Nazionale delle POM degli Stati Uniti - noi offriamo, attraverso il Fondo di Solidarietà, una possibilità alla Chiesa in questa parte del mondo, per ricostruire il suo futuro”. Il primo passo sarà, dopo l’emergenza, quello di stimare i danni e le reali necessità. “Questo Fondo - continua Mons. Kozar - offrirà assistenza finanziaria per la ricostruzione delle infrastrutture della Chiesa ed offrirà aiuto e speranza ai poveri di quei paesi”.
Le POM degli Stati Uniti istituirono il Fondo di Solidarietà nel dicembre 2004, immediatamente dopo lo tsunami che devastò il sud-est asiatico, specialmente Indonesia, Sri Lanka ed India. Oltre a questo sostegno, ha sottolineato Mons. Kozar, è molto importante la preghiera per queste popolazioni. “Abbiamo trasmesso loro la nostra profonda preoccupazione, assicurando la nostra preghiera. Chiediamo a Dio di sostenere questi paesi che vivono giorni oscuri e difficili. Camminiamo solidali vicino a loro, condividendo le loro sofferenze, perché quando soffre una parte del Corpo di Cristo, soffriamo anche tutti noi”. Per le donazioni e per aiutare le vittime del terremoto in Pakistan: Pontifical Mission Societies, 366 Fifth Avenue, New York, NY 10001; specificando Solidarity Fund/Pakistan. (RG) (Agenzia Fides 13/10/2005, righe 18, parole 260)


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