ASIA/FILIPPINE - Progetti di microcredito avviati da una diocesi di Mindanao: grandi benefici per oltre 23mila contadini poveri

mercoledì, 5 ottobre 2005

Davao (Agenzia Fides) - Stanno riscuotendo un grande successo nella lotta alla povertà e nell’incentivare lo sviluppo delle aree rurali i progetti di microcredito avviati dalla Diocesi di Tagum, a Mindanao, grande isola delle Filippine meridionali.
I progetti stanno aiutando nella produzione agricola oltre 23mila contadini, un numero doppio rispetto all’anno passato, nelle province della Valle di Compostela e Davao del Nord, parte del territorio diocesano.
Come ha spiegato p. Federico Mantica, della diocesi di Tagum, il microcredito, inventato dalla Grameen Bank in Bangladesh, è un prezioso strumento di sviluppo, in quanto aiuta i contadini più poveri a rilanciare la loro attività economica, dando loro fiducia e rendendoli protagonisti attivi della loro nuova attività attraverso un prestito. Il denaro erogato serve a finanziare nuove macchine agricole, nuove tecniche di irrigazione e coltivazione o di trasformazione dei prodotti. Ogni prestito va dai 3.000 a 150mila pesos, erogati nell’arco di durata del progetto, che la diocesi, offre ai contadini attraverso un istituto finanziario, monitorando i loro progetti e aiutandoli nella loro realizzazione.
Il microcredito, ha sottolineato p. Mantica, non è uno strumento assistenzialistico, ma induce reale sviluppo. Fra i suoi pregi, inoltre, va notato il fatto di avere un’altissima percentuale di successo: oltre il 98% dei progetti vanno a buon fine e i contadini di Mindanao lo stanno sperimentando.
La diocesi di Tagum è una delle tre diocesi che sull’isola di Mindanao ha attivato questa formula, insieme con le diocesi di Mati e di Iligan. Le diocesi hanno ricevuto il benestare del Conferenza Episcopale quando, come forma di intervento nel sociale, hanno intrapreso la strada del microcredito, seguito dalle Caritas diocesane.
(PA) (Agenzia Fides 5/10/2005 righe 23 parole 245)


Condividi: