Khartoum (Agenzia Fides) - “Solo l'intervento di Dio può aiutare il popolo di questo Paese a superare la situazione attuale”. Davanti al conflitto scoppiato in Sudan il 15 aprile scorso, e dopo gli annunci di accordi e tregue caduti nel nulla, le parole di padre Zobinou Komlan Hubert non sembrano più riporre alcuna fiducia in strategie umane e promesse provenienti dalle fazioni in guerra. Il salesiano togolese, parroco della chiesa di Saint Joseph Kalakla, nella arcidiocesi di Khartoum, 15 km a sud della capitale, è testimone dell'inasprirsi dei combattimenti che continuano a causare migliaia di feriti, morti e sfollati.
“La situazione - riferisce padre Zobinou - sta diventando sempre più difficile a causa dell’aumento dei prezzi dei generi alimentari e della mancanza di acqua ed elettricità. Possiamo solo continuare ad elevare la nostra preghiera a Dio ogni giorno per la pace in Sudan”, conclude il missionario.
(AP) (Agenzia Fides 10/6/2023)