EUROPA/ITALIA - La Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo festeggia il ventesimo anniversario della sua fondazione

sabato, 17 settembre 2005

Roma (Agenzia Fides) - “Il Cardinale Ratzinger aveva promesso di presiedere questa celebrazione. Siamo contenti che la Sua assenza abbia come causa la Sua elevazione al pontificato” afferma Mons. Massimo Camisasca, Fondatore e Superiore generale della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo che celebra oggi il ventesimo anniversario della fondazione.
Sarà quindi il Cardinale Camillo Ruini, Vicario di Sua Santità per la Diocesi di Roma, a celebrare questo pomeriggio alle 18, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, la Santa Messa per i festeggiamenti del ventennale.
Mons. Camisasca sottolinea che il Papa “in questo modo è ancora più presente, e siamo contenti che al suo posto a presiedere la nostra celebrazione ci sia il Cardinale Ruini: siamo nati nella Diocesi di Roma e da questa Chiesa siamo stati proiettati in tutto il mondo”.
Un ricordo particolare il Superiore generale dei Missionari di San Carlo, lo rivolge anche a Giovanni Paolo II e a don Giussani, “che con la loro scomparsa ci invitano a diventare più adulti e a lasciare ogni paura di fronte alla grande promessa che ci è stata fatta”.
La Fraternità San Carlo è presente innanzitutto in Italia, ma in Europa non manca la presenza in Portogallo, Spagna, Germania, Austria. Attualmente le case sono 25, sparse in 16 paesi del mondo (dalla Russia al Kenya, dall’Argentina al Canada).
(AP) (17/9/2005 Agenzia Fides; Righe:21; Parole: 236)


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