ASIA/LIBANO - Annunciazione, festa nazionale. Cristiani e musulmani libanesi invocano insieme Maria nel Paese assediato dalla crisi

sabato, 25 marzo 2023 medio oriente   chiese orientali   devozione mariana   culto mariano   islam   aree di crisi  

Kornet Chehwan (Agenzia Fides) – Nel Libano scosso da una crisi economica devastate e dall’ennesima paralisi del sistema politico, nella Festa dell’Annunciazione del Signore cristiani e musulmani tornano a invocare insieme la Vergine Maria, per chiedere che la Madre di Gesù aiuti il popolo libanese a guarire dalle sue ferite e custodisca la convivenza sociale e religiosa nazionale.
In Libano, la solennità mariana dell’Annunciazione del Signore è stata proclamata fin dal 2010 festa nazionale. Oggi, sabato 25 marzo, un evento pubblico organizzato per celebrare la festa si terrà dalle 16 alle 18 presso l'arcidiocesi maronita di Antélias, a Kornet Chehwan. L’incontro di preghiera e condivisione, organizzato con la collaborazione del Movimento dei Focolari, vedrà la partecipazione di cristiani e musulmani, e sarà patrocinato da Antoine Farès Bounajem, Arcivescovo maronita di Antelias.
In Libano, l’odierna solennità mariana dell’Annunciazione del Signore è stata proclamata Festa nazionale fin dal 2010. Negli anni precedenti alla pandemia si è registrato il moltiplicarsi di iniziative in cui cristiani e musulmani condividono insieme, in occasione di tale festa, atti di venerazione nei confronti della Vergine Maria. Ora, dopo la sospensione del 2020 dovuta al Covid, i libanesi cristiani e musulmani continuano a chiedere insieme l’aiuto di Maria davanti alle emergenze e alle insidie vecchie e nuove che assediano il Paese. Lo Sheikh sunnita Mohamad Nokkari, professore di diritto islamico a Beirut, Dubai e Strasburgo, ha raccontato all’agenzia Fides il percorso che in Libano ha condotto cristiani e musulmani a valorizzare la condivisa venerazione verso Maria come fattore di coesione sociale e nazionale (vedi Fides 25/3/2020). La scelta della data per far celebrare Maria da cristiani e musulmani cadde sulla festa dell’Annunciazione, anche perché l’Annuncio dell’Angelo a Maria è raccontato sia nel Vangelo che nel Corano, che ne parla in due Sure diverse. Maria è l’unica donna citata per nome nel Corano ben 34 volte (mentre il nome di Maria appare nei Vangeli 19 volte).
La prima celebrazione islamo-cristiana della festa dell’Annunciazione fu ospitata nel santuario libanese di Nostra Signora di Jamhour, nel 2007. I leader politici rimasero impressionati dall’iniziativa, e nel 2010 il premier Saad Hariri, musulmano sunnita, proclamò festività nazionale il 25 marzo, giorno in cui si celebra l’Annunciazione. (GV) (Agenzia Fides 25/3/2023).


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