AFRICA/CAMERUN -Il cordoglio del Vescovo cattolico di Obala per l’uccisione del sacerdote della cosiddetta "Chiesa" gallicana

Yaoundé (Agenzia Fides) – “Abbiamo appreso con il dolore, l'odioso assassinio a Obala di p. Olivier Ntsa Ebodé, sacerdote di una comunità cristiana separata” afferma Mons. Sosthène Léopold Bayemi Matjei, Vescovo di Obala, in un messaggio di condoglianze per l’uccisione di p. Olivier Ntsa Ebodé, sacerdote della cosiddetta "Chiesa" cattolica gallicana (vedi Fides 7/3/2023).
“Sebbene questo fratello in umanità non sia prete della diocesi di Obala, ancor meno della Chiesa cattolica romana, condanniamo fermamente il suo omicidio desiderando che i suoi assassini siano trovati e sottoposti alla giustizia del nostro Paese” prosegue Mons. Bayemi Matjei che esprime “le sue sincere condoglianze e compassione alle sue famiglie naturale e religiosa”.
La chiesa gallicana, fondata nel 2000, è l'erede dell’Associazione culturale Saint-Louis, fondata in Francia, nel 1916. È una comunità che si dice cattolica ma che non è riconosciuta da nessuna Chiesa.
Ha cambiato il nome più volte durante la sua storia. Si chiamava: Chiesa gallicana; Chiesa cattolica apostolica e gallicana; Chiesa cattolica apostolica francese; Chiesa cattolica francese; Chiesa cattolica tradizionale, Chiesa cattolica gallica autocefala, Chiesa cattolica gallicana. (L.M.) (Agenzia Fides 9/3/2023)

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