Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
MI
Maumere (Agenzia Fides) - Continua a fiorire il “piccolo Vaticano” vocazionale sull’isola di Flores. Due nuovi sacerdoti e tre nuovi diaconi Camilliani (MI) sono stati ordinati domenica 29 Gennaio 2022 nella cappella del Seminario Camilliano di Nita, diocesi di Maumere.
“Sono state tre ore e mezzo di cerimonia vissute con viva commozione particolarmente dai due nuovi sacerdoti e dai loro genitori e parenti che non hanno risparmiato lacrime di gioia” ha raccontato all’Agenzia Fides p. Luigi Galvani, MI.
Il missionario, in Indonesia da oltre dieci anni, ha manifestato grande soddisfazione nel confermare la continua crescita di vocazioni sul territorio nel quale è stato pioniere. “Dopo circa tredici anni di presenza in Indonesia, -scrive - i Camilliani contano ora otto sacerdoti locali, quattro diaconi, ventiquattro professi, quattro novizi e cinquantaquattro seminaristi di filosofia tra cui quattro Pakistani e uno di Timor Est.”
Pur mantenendo la formazione dei seminaristi come obiettivo principale, i Camilliani dedicano particolare impegno anche alle attività sociali e caritative in favore di centinaia di bambini di famiglie povere e liberando decine di malati mentali incatenati o che si trovano in uno stato di isolamento in totale assenza di qualsiasi cura medica (vedi Agenzia Fides 15/3/2019). A ciò si aggiungono il servizio pastorale in alcuni ospedali e la visita settimanale ai malati nelle parrocchie.
P. Galvani ha inoltre messo in luce il fatto che sia giunto il momento di portare il carisma di San Camillo di annunciare il Vangelo in altri paesi. “Il Signore compie veramente i Suoi prodigi straordinari – dice. In pochi anni di presenza i Camilliani ora possono inviare i loro missionari in altri paesi del mondo. Due sacerdoti saranno inviati come cappellani missionari rispettivamente in Australia e nelle Filippine. Tutto ciò sicuramente fa onore alla Chiesa, all’Ordine di San Camillo e ai Camilliani dell’Indonesia. Sognare e sperare in un futuro di ulteriore bene non è mai proibito per loro.
(LG) (Agenzia Fides 8/2/2023)
