AFRICA/SUD SUDAN - “Un nuovo capitolo di speranza e ispirazione” per il popolo di Dio nel Paese

mercoledì, 18 gennaio 2023

Torit (Agenzia Fides) – La prossima visita ecumenica prevista all'inizio di febbraio in Sud Sudan, che vedrà papa Francesco insieme all'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, e al moderatore della Chiesa di Scozia, Iain Greenshields, potrebbe portare una pace duratura alla nazione più giovane del mondo. E’ quanto auspicato dall'arcivescovo Hubertus van Megen, Rappresentante del Santo Padre in Sud Sudan e Nunzio apostolico del paese dell'Africa centro-orientale, che definisce l’evento come “un nuovo capitolo di speranza e ispirazione” per il popolo di Dio nel Paese.
“Per il Sud Sudan si aprirà un nuovo cammino di speranza perché il Santo Padre verrà a darci coraggio e a portarci la pace che stavamo aspettando” ha dichiarato l'arcivescovo van Megen in riferimento alla visita ecumenica prevista dal 3 al 5 febbraio. “Dobbiamo pregare per questo incontro che aspettiamo da tanto tempo cui obiettivo è portare aiuto al Paese” ha detto esortando i fedeli sud sudanesi.
Il Nunzio apostolico ha invitato l’intera popolazione a prendere parte alla preghiera in comunione con questi grandi leader “perché i loro messaggi ci daranno speranza per superare le sfide che stiamo attraversando. La visita vuole confermare tutto l’impegno e la volontà della Chiesa cattolica nel portare e sostenere la pace in questo luogo”.
Secondo il programma e l'itinerario diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, Papa Francesco realizzerà il suo viaggio, precedentemente rinviato, nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan dal 31 gennaio al 5 febbraio. La visita dovrebbe avere inizio a Kinshasa e concludersi a Juba.
(AP) (Agenzia Fides 18/1/2023)


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