AFRICA/SUD SUDAN - La notizia della scomparsa di Benedetto XVI tra le aree del Paese sconvolte da conflitti etnici

martedì, 3 gennaio 2023

Malakal (Agenzia Fides) - La notizia della scomparsa del Papa Emerito Benedetto XVI sta raggiungendo di giorno in giorno anche gli angoli più critici del Pianeta. Tra questi è pervenuta all’Agenzia Fides una testimonianza dal Sud Sudan. “Mi trovo in una zona molto isolata, Mayom, al nord ovest del Sud Sudan. Queste località sono così isolate che le notizie arrivano a poco a poco - ci scrive suor Elena Balatti, missionaria Comboniana, dalla parrocchia S. Bakhita di Mayom, Stato dello Unity, diocesi di Malakal. Qualcuno ha avuto la notizia della morte di Benedetto XVI attraverso internet e soprattutto durante la liturgia di ringraziamento di fine anno. Immediatamente una preghiera è stata fatta perchè il Signore accolga il suo servo fedele nella vita eterna. Una persona incontrata sul posto mi ha detto di aver apprezzato la fedeltà di papa Benedetto fino alla fine” scrive suor Elena, coinvolta in iniziative a favore della giustizia e della pace.

Nel Paese, dove la maggioranza della popolazione è cristiana, proseguono i conflitti. Particolarmente grave la situazione nello Stato del Jonglei dove nemmeno il Natale ha portato a una tregua tra le milizie armate Nuer e Murle.
Vari organismi di pace tra i quali la United Nations mission in South Sudan (UNMIS), African Union Mission in South Sudan (AUMISS), Intergovernmental Authority on Development (IGAD), Troika, Unione europea e Reconstituted Joint Monitoring and Evaluation Commission (R-JMEC) hanno esortato le parti coinvolte a cessare immediatamente le ostilità, esercitare moderazione e rispettare i diritti umani. I leader sud sudanesi sono stati invitati ad intervenire con urgenza per fermare i combattimenti e garantire la sicurezza e l’incolumità dei civili, nonché un accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari per le persone che pagano le conseguenze dei combattimenti.
(AP) (Agenzia Fides 3/1/2023)


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