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New Delhi (Fides) - Un nuovo collegio cattolico aprirà i battenti nello stato del Gujarat, dopo l’approvazione concessa dal governo dello stato. Lo ha annunciato l’Arcivescovo di Gandhinagar, Mons. Stanislaus Fernandes, felicitandosi per la decisione del governo del Gujarat, stato dell’India occidentale noto per la sua politica nazionalista e per la presenza diffusa di gruppi fondamentalisti di matrice indù.
Il collegio servirà alla formazione di studenti che vogliano diventare insegnanti di scuole primarie. Secondo un accordo con il governo locale, il 50% dei posti del collegio dovranno essere riservati a studenti cattolici, l’altra metà sarà aperta a tutti.
La Chiesa locale ha espresso la sua soddisfazione e rinnovata speranza che tensione, violenza e intolleranza possano gradualmente diminuire, per creare in Gujarat un clima di armonia sociale e religiosa che potrà giovare al benessere di tutti i cittadini.
Un segnale di speranza è venuto in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Colonia: tre ragazze del Gujarat, di diversa religione, hanno partecipato alla GMG in rappresentanza della comunità cristiana, indù e musulmana. La loro presenza ha avuto un grande valore simbolico in quanto il Gujarat è stato negli anni scorsi più volte teatro di violenti scontri fra indù e musulmani (che hanno causato migliaia di vittime), ed è salito alla ribalta della cronache anche per gli attacchi compiuti da gruppi integralisti indù contro i cristiani .
(PA) (Agenzia Fides 10/9/2005 righe 23 parole 232)
