ASIA/INDONESIA - Annuncio del Vangelo e opere di solidarietà: una missione popolare nel Kalimantan settentrionale

giovedì, 17 novembre 2022 missione   animazione missionaria   evangelizzazione  

Tanjung Selor diocese

Tanjung Selor (Agenzia Fides) - Una speciale missione popolare di annuncio di Cristo e di capillare solidarietà è in corso nella diocesi di Tanjung Selor, nella provincia indonesiana del Kalimantan settentrionale, territorio indonesiano sull'isola del Borneo. L'iniziativa, denominata "Missione annuale di solidarietà" (Tahun Solidaritas Misi) intende raggiungere i battezzati ma anche e soprattutto i non cristiani che abitano il vasto territorio della diocesi.
Attività principale della missione popolare, la "Croce della solidarietà" portata da alcuni sacerdoti, consacrati, catechisti e laici, viaggia - a volte anche con marce a piedi nelle foreste oppure su imbarcazioni - da un luogo all'altro (villaggi, stazioni missionarie, parrocchie), in un pellegrinaggio spirituale che durerà 12 mesi e toccherà 42 località. Quando la Croce giunge in un luogo, si ferma e lì le comunità locali organizzano momenti di preghiera, testimonianze, incontri, processioni pubbliche. Altre attività preparate riguardano l'ambito della assistenza sanitaria (grazie al coinvolgimento di operatori e medici qualificati) e quella dell'assistenza umanitaria a beneficio di comunità indigenti, anche grazie ad accordi stretti con funzionari dell'amministrazione locale. Non mancano incontri liturgici e celebrativi come una solenne Eucaristia celebrata nelle chiese parrocchiali per chiudere ufficialmente la speciale "missione popolare" che anima un dato luogo.
L'iniziativa lanciata dal Vescovo Paulinus Yan Olla, che guida la diocesi di Tanjung Selor, è molto apprezzata dalla gente proprio per il suo valore missionario, in particolare per la valenza di "missione ad gentes" che può sensibilizzare anche persone non cattoliche . "L'idea di una 'missione popolare' - dice il Vescovo a Fides - è nata nel 2019 con lo scopo di celebrare il centenario della Lettera apostolica di Papa Benedetto XV 'Maximum Illud', pubblicata nel 1919. Vista l'ampia partecipazione riscontrata, abbiamo pensato di farla diventare una iniziativa annuale".
Il Vescovo rileva: "La missione rafforza la fede e fa la Chiesa. Posso dire questa iniziativa sta effettivamente creando comunione e rafforzando i legami sia all'interno delle comunità cattoliche, sia con tutte le realtà esterne come le amministrazioni civili o enti della società. I non cattolici, poi, stanno apprezzando molto le opere di carità organizzate e scoprendo di più sulla Chiesa cattolica e sulla fede cristiana". “La Chiesa cattolica è missionaria per natura. Riscoprire la nostra vocazione missionaria aiuterà molto il nostro cammino di fede e il nostro esser seguaci di Cristo" conclude il Vescovo.
I cattolici nella diocesi di Tanjung Selor, che è capitale della provincia di Nord Kalimantan, sono circa 55mila, su 950mila abitanti. La popolazione locale si dedica ad agricoltura, allevamento, pesca, artigianato. Tra i gruppi gruppi indigeni Dayak (termine generalmente applicato alle popolazioni indigene non musulmane che fanno risalire i loro antenati alle regioni interne del Borneo) nel Kalimantan settentrionale vi sono i Kenyah, i Kelabitic Murut e i Tidong. La popolazione locale è dispersa in aree remote spesso difficilmente raggiungibili, dove di frequente non è mai giunto un annuncio cristiano.
(PA-MH) (Agenzia Fides 17/11/2022)





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