AMERICA/BRASILE - Emigrati venezuelani integrati nella società brasiliana attraverso il lavoro: l’esperienza della “Casa Bom Samaritano”

sabato, 22 ottobre 2022 emigrazione   chiesa cattolica  

Brasilia (Agenzia Fides) – Un nuovo gruppo di migranti è arrivato questa settimana al Centro di Accoglienza "Casa Bom Samaritano" a Brasilia. Inaugurata nel febbraio 2021, la Casa funge da alloggio temporaneo per rifugiati e migranti provenienti dal Venezuela, con la prospettiva di raggiungere la loro piena integrazione nella società brasiliana attraverso il lavoro.
Secondo la nota pervenuta a Fides, nel 2021 il Centro di accoglienza ha accolto 341 persone. Tra queste 88 persone costituivano 27 famiglie. Quest'anno 2022 sono state accolte 253 persone, per un totale di 99 famiglie. Dall'inaugurazione ad oggi, 227 persono accolte al Centro si sono sistemate in spazi affittati e vivono in modo indipendente, nel senso che, grazie al sostegno ricevuto attraverso il progetto "Accolti attraverso il lavoro", almeno una persona in famiglia ha un lavoro.
Questo è un impegno preciso del Centro: garantire che la famiglia abbia una fonte di reddito garantita attraverso una persona assunta in un impiego formale. Sono 78 le persone che lavorano in 21 aziende partner nella regione del Distretto Federale e negli stati di San Paolo e Goiás. Un esempio è quello di Daniel Jose Maz e sua moglie, del primo gruppo. Sono stati accolti nella Casa Bom Samaritano e dopo due mesi sono stati selezionati per lavorare in un'azienda a Goiânia, dove la famiglia ha ottenuto la massima autonomia.
Secondo un sistema a rotazione, le famiglie venezuelane, provenienti da Roraima, vengono accolte per un periodo non superiore a tre mesi, impegnandosi in attività multidisciplinari nella Casa Bom Samaritano secondo un modello di co-gestione, innovativo in un centro di accoglienza. Dal 2022 la Casa ha iniziato anche a ricevere gruppi in transito che avevano come destinazione finale altre località, funzionando come un passaggio per alcuni giorni, in un'azione coordinata dalla Task Force logistica umanitaria dell’Operazione Accoglienza e dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM).
ll Centro di Accoglienza "Casa Bom Samaritano" è stato realizzato da AVSI Brasile e dall’Istituto Migrazioni e Diritti umani (IMDH)/Suore Scalabriniane, con la collaborazione della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB).
(SL) (Agenzia Fides 22/10/2022)


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