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Nairobi (Agenzia Fides)- Il Kenya ha ricordato con commozione il Cardinale Maurice Otunga, Arcivescovo Emerito di Nairobi, del quale ricorreva ieri, 6 settembre, il secondo anniversario della morte.
“La sua vita è stata importante non solo per la Chiesa cattolica nel nostro Paese ma ha avuto un significato per tante persone che non erano cattoliche” hanno scritto p. Lawrence Njoroge e p Dominic Wamugunda per l’Agenzia cattolica CISA di Nairobi. Gli autori ricordano che autorevoli esponenti di altre confessioni cristiane hanno di recente affermato che la maggiore eredità lasciata dal Cardinale Otunga è il suo insegnamento morale. “È stato un leader profondamente religioso la cui autorità morale trascendeva la sua persona” ricordano i due sacerdoti.
Ieri, nella Cattedrale è stata celebrata una Messa di suffragio presieduta da Sua Eccellenza l’Arcivescovo Alain Paul Lebeaupin, Nunzio Apostolico in Kenya e concelebrata dall’Arcivescovo Emerito di Mombasa, Mons. John Njenga, dal Vescovo di Kisii, Joseph Mairura e dai Vescovi Ausiliari di Nairobi, Mons.David Kamau e Mons. Anthony Ireri.
Di fronte alla richiesta di canonizzazione del Cardinale Otuga, il Nunzio ha ricordato che il “processo non è ancora iniziato. La regola infatti prevede che occorrono 5 anni dalla morte per iniziare le pratiche. Per avviare il processo prima, l’Arcidiocesi di Nairobi ha bisogno di una speciale autorizzazione del Santo Padre”. (L.M.) (Agenzia Fides 7/9/2005 righe 22 parole 243)
