AFRICA/CONGO RD - Sempre alta la tensione con i Caschi Blu; Kinshasa espelle il portavoce della missione Onu

mercoledì, 3 agosto 2022 onu   gruppi armati  

Kinshasa (Agenzia Fides) – Il governo di Kinshasa ha chiesto alla Missione Onu in Congo (MONUSCO) di ritirare il suo portavoce Mathias Gillmann. “In relazione all’aggravamento delle recenti tensioni tra la MONUSCO e la popolazione, in particolare quella del Nord Kivu, tensioni derivanti soprattutto dalle dichiarazioni indelicate e inopportune del portavoce della MONUSCO, Mathias Gillmann, il governo della Repubblica Democratica del Congo considera che la presenza di questo funzionario sul territorio nazionale non favorisce un clima di reciproca fiducia e di serenità così indispensabile tra le istituzioni congolesi e la MONUSCO” afferma il comunicato del Ministero degli Esteri di Kinshasa, pervenuto all’Agenzia Fides, con il quale si annuncia l’espulsione “nel più breve tempo possibile” del funzionario dell’Onu.
Le autorità della RDC hanno così voluto dare un segnale alle popolazioni dell’est da giorni in rivolta contro i militari delle Nazioni Unite (vedi Fides 2/8/2022), accusati di non essere in grado di proteggerle dalle azioni dei diversi gruppi armati che da decenni imperversano nelle provincie orientali dei Nord e Sud Kivu e dell’Ituri. Negli assalti alle basi della MONUSCO, secondo l’ultimo bilancio pubblicato dal governo di Kinshasa, sono morte 36 persone e 170 sono rimaste ferite.
(L.M.) (Agenzia Fides 3/8/2022)


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