Organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie dal 1927
Roma (Agenzia Fides) - "Tutti pensano che aver incontrato padre Aldo sia una fortuna. Lui non vuole sentire certe parole e racconta incessantemente del carisma "di una grande prete italiano", don Luigi Giussani, che qui è figura familiare a moltissimi, e della compagnia della Fraternità San Carlo: "fattori" senza i quali lui non avrebbe combinato niente. Sono sicuro che quando Aldo parla dei gesuiti delle reducciones, quando pensa alla Compagnia di Gesù creata da Ignazio di Loyola, ha in testa la Fraternità dei missionari di cui fa parte. Non sente nessuna distanza con "quei" gesuiti, di cui si parlerà a lungo, a padre Aldo piacciono molto Péguy, Pasolini, le lettere di Mounier, il Miguel Mañara di Milosz, Il potere e la gloria di Graham Greene. Che, a parte la sua ineguagliabile bellezza, è il romanzo archetipico dell'America Latina: i preti e la Chiesa, il caldo torrido, la fede popolare, la politica tropicale...". Padre Aldo Trento ha modellato la sua parrocchia sulle antiche riduzioni dei gesuiti. In pochi anni la parrocchia di San Rafael, nella città di Asunción, è diventata un centro vivo di attività nel quale i fedeli si sentono protagonisti di una storia straordinaria e condivisa. (S.L.) (Agenzia Fides 6/9/2005 - Righe 13; Parole 205).
