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Roma (Agenzia Fides) – Scade il 30 luglio il termine per iscriversi alle Giornate Nazionali di Formazione e Spiritualità Missionaria in programma ad Assisi, organizzate ogni anno dall’Ufficio nazionale per la Cooperazione missionaria tra le Chiese della CEI e la Fondazione Missio.
Biblisti, missionari e missionarie offriranno la loro testimonianza in un programma fitto di interventi che si svolgerà nella città umbra da giovedì 25 a domenica 28 agosto, trasmesso anche on line per chi volesse seguire i lavori da remoto (iscrizioni fino al 6 agosto in questo caso).
“Vite che parlano” è il titolo dato all’evento che come da tradizione è in linea con quello dell’Ottobre missionario e ricalca lo slogan della Giornata Missionaria Mondiale.
«Lo slogan “Vite che parlano” è occasione di una riflessione più profonda, seguendo come filo conduttore la figura di San Paolo, lungo l’arco della sua vita, dalla conversione al martirio. Un esempio, quasi un paradigma dell’ad gentes: la sua è veramente l’esempio di una “vita che parla”», spiega don Giuseppe Pizzoli, direttore generale della Fondazione Missio.
Quattro giornate intensissime che prenderanno il via giovedì con le lectio della teologa Laura Verrani volte ad approfondire gli aspetti più significativi della vita dell’apostolo delle genti e la relazione “Il mondo è cambiato… e la Chiesa? Quali conversioni?” a cura di don Mario Antonelli, vicario episcopale per l’Educazione e la Celebrazione della Fede della diocesi di Milano. Venerdì il tema “Formati e inviati” farà da filo conduttore agli interventi previsti da parte di don Michele Roselli, direttore dell’Ufficio catechistico diocesano di Torino, suor Luigia Coccia, superiora delle suore missionarie Comboniane, Gianni Borsa, direttore della comunicazione di Missio, e don Cesare Baldi, sacerdote della diocesi di Novara, già direttore di Caritas Algeria.
Prevista anche una tavola rotonda cui prenderanno parte don Olindo Furlanetto, già fidei donum in Brasile, Sara Foschi della Comunità Papa Giovanni XXIII, la Piccola sorella Daniela Chiara di Gesù.
“Discernimento e comunione: il cammino sinodale” il tema della terza giornata con la relazione di apertura della teologa Serena Noceti. Nel pomeriggio l’incontro a più voci su “Collegialità e sinodalità come parte della natura della Chiesa” con don Cristiano Bettega, delegato vescovile per l’area testimonianza e impegno sociale dell’arcidiocesi di Trento, Alexandru-Marius Crisan dell’Università Lucian Blaga in Romania, Ilenya Goss, pastora valdese a Mantova. All’ultima giornata, domenica 28 agosto, il compito di chiudere i lavori con le riflessioni conclusive nell’ottica di come “Custodire la speranza”.
(EG) (Agenzia Fides 22/7/2022)
