AFRICA/CAMERUN - La diocesi di Yagoua lancia un progetto per sostenere la popolazione durante la carestia

venerdì, 15 luglio 2022

Madian

Yagoua (Agenzia Fides) – Uno stock di emergenza di circa 30 tonnellate di cereali è il nuovo progetto sostenuto dal Madian Orizzonti, la Onlus dei religiosi camilliani di Torino, in supporto alle attività del Vescovo della Diocesi di Yagoua, mons. Barthélemy Yaouda.
Secondo quanto si evince nella nota pervenuta all’Agenzia Fides, il progetto mira a dare una risposta concreta nel sostegno alimentare a circa 150 famiglie povere e vulnerabili nelle comunità dei villaggi della Diocesi di Yagoua in Camerun. Lo stock sarà depositato nel magazzino della Diocesi di Yagoua e sarà monitorato per proteggere i cereali da insetti e roditori in modo che nel pieno della stagione delle carestie, si possa fornire sostegno alle famiglie individuate. La Diocesi infatti dispone già di un magazzino di stoccaggio del grano con una capacità di circa 100 tonnellate, che può fungere da granaio comunitario. La distribuzione consisterà nel dare a ciascuna famiglia una quantità di circa 200 chilogrammi di cereali per consentire loro di garantire quotidianamente un pasto durante il periodo di siccità che si preannuncia piuttosto lungo vista la scarsa piovosità.
Secondo i dati raccolti si stima che circa 6,2 milioni di persone abbiano bisogno di aiuti alimentari, il 52% delle quali sono donne. Questa situazione accresce la vulnerabilità delle popolazioni ed in particolare dei bambini sotto i 5 anni; il livello di insicurezza alimentare prevalente nella regione dell'estremo nord in generale, e nella diocesi di Yagoua in particolare, resta preoccupante perché segnato dal persistere della atavica malnutrizione.
La diocesi si estende su tre dei sei dipartimenti della regione dell'estremo nord del Paese, in particolare i dipartimenti di Mayo-Danay, Mayo-Kani e Logone e Chari. È composta da circa 33 parrocchie e 2 missioni, il territorio di intervento della Diocesi di Yagoua si estende su una superficie di circa 22.461 m² e conta circa 1.500.000 abitanti. Il clima è di tipo sudanese-saheliano con una lunga stagione secca di circa nove mesi da ottobre a giugno e una stagione piovosa da luglio a settembre. Le etnie sono diverse: i Massa, i Moussey; il Mousgoum e il Toupouri nel dipartimento di Mayo-Danay; il Moundang e il Guiziga a Mayo-Kani; il Kotoko e gli arabi a Logone e Chari. Popolazioni che vivono principalmente di agricoltura, allevamento e pesca e le comunità si trovano ad affrontare oltre alla crisi della carestia i danni causati dagli elefanti che ogni anno distruggono, al loro passaggio, centinaia di ettari di campi di cereali.
(AM/AP) (Agenzia Fides 15/7/2022)


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