AMERICA/BOLIVIA - Mons. Waldo Rubén Barrionuevo Ramírez: “uno strumento nelle mani di Dio per il bene”

lunedì, 11 luglio 2022 pontificie opere missionarie  

Oruro (Agenzia Fides) – Sabato 9 luglio, nella Cattedrale di Oruro, luogo ove era nato il 9 settembre 1967, sono stati celebrati i funerali di Mons. Waldo Rubén Barrionuevo Ramírez, CSsR, Vescovo del Vicariato Apostolico di Reyes, Direttore Nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (POM) e Presidente dell'Area Evangelizzazione della Conferenza Episcopale Boliviana (CEB). Il Vescovo è morto il 7 luglio all'Ospedale Arco Iris della città di La Paz, dove era stato ricoverato per un attacco cerebrale irreversibile che lo aveva colpito martedì 5 luglio.
La Messa funebre è stata presieduta dal Vescovo di Oruro, Mons. Cristóbal Bialasik, e concelebrata da diversi Vescovi e sacerdoti, tra cui i Padri Redentoristi, la congregazione religiosa cui apparteneva. Presenti anche i parenti, religiosi e religiose, le autorità e gli amici. Nell'omelia Mons. Bialasik ha evidenziato la vita e la testimonianza di Mons. Barrionuevo, ricordandolo per la sua semplicità e la sua vicinanza a tutti, ha vissuto con passione il suo essere redentorista e la sua grande devozione alla Vergine Maria. "Uno strumento nelle mani di Dio per il bene" ha detto Mons. Bialasik, affermando che la vita di Mons. Barrionuevo non aveva senso senza la missione, che non ha mai dimenticato Oruro e ha vissuto con gioia come Vescovo, sacerdote, amico, Pastore del suo popolo, fedele a Gesù, e ha accettato la croce con serenità.
Il Nunzio Apostolico, Mons. Angelo Acattino, ha letto il messaggio con cui il Santo Padre, Papa Francesco ha espresso il suo profondo dolore a tutti i membri della Chiesa particolare, parenti e conoscenti, assicurando le sue preghiere di suffragio. Mons. Adolfo Bittschi, Vescovo Ausiliare di Sucre e responsabile dell’area delle Missioni nella CEB, ha letto la lettera inviata dal Segretario aggiunto del Dicastero per l’Evangelizzazione e Presidente delle Pontificie Opere Missionarie, l’Arcivescovo Giovanni Pietro Dal Toso. Rattristato dalla notizia della partenza per la Casa del Padre di Mons. Barrionuevo, l’Arcivescovo ne ha ricordato l'omelia pronunciata durante l'Assemblea Generale delle POM, in cui aveva insistito sull'impegno missionario di ogni cristiano. Monsignor Dal Toso, addolorato per la perdita, ha ringraziato Mons. Barrionuevo per il suo generoso servizio alle Pontificie Opere Missionarie.
Mons. Giovani Arana, Vescovo di El Alto e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Boliviana (CEB) ha dato lettura del messaggio di Mons. Aurelio Pesoa Ribera OFM, Presidente della CEB, in cui ha evidenziato la gioia di Mons. Barrionuevo, la sua passione per l'annuncio del Vangelo e il suo lavoro entusiasta per il Regno di Dio. Sarà ricordato come "un pastore devoto, preoccupato per il suo popolo, di vita semplice, amico di tutti, sempre con un sorriso che distribuisce gioia e consolazione". A nome della Conferenza Ecclesiale dell'Amazzonia, CEAMA, e della Rete Ecclesiale Pan-Amazzonica, REPAM, è intervenuto Mons. Eugenio Coter, Vicario Apostolico di Pando, citando l'impegno e la testimonianza di Mons. Barrionuevo nel territorio amazzonico e nella difesa dell'Amazzonia e di tutte le persone che vi abitano. Al termine della Messa funebre, il corpo del Vescovo è stato sepolto nella Cripta del Santuario di Nostra Signora della Dolina.
In una intervista rilasciata all’Agenzia Fides all’inizio del suo ministero episcopale come Vescovo ausiliare del Vicariato apostolico di Reyes (vedi Fides 02/10/2014), Mons. Barrionuevo Ramírez, C.Ss.R. aveva sottolineato che il suo obiettivo in quel territorio, da intendere come una regione amazzonica della Bolivia con comunità indigene, nomadi e stanziali, era preciso: consolidare “il senso di appartenenza, perché nella zona in precedenza c'erano solo gruppi divisi di popolazioni indigene. Più tardi sono arrivati gruppi di emigranti boliviani e ora un nuovo gruppo di lavoratori. Inoltre le persone vivono in 2 dipartimenti divisi politicamente, mentre il Vicariato apostolico è uno, e penso che sia una grande sfida pensare di lavorare per essere un'unica comunità cristiana”.
(SL) (Agenzia Fides 11/07/2022)


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