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Ningxia (Agenzia Fides) – Aprire il cuore, chiudere la bocca, meditare nel silenzio, fare l’esame di coscienza per accogliere il Signore durante la preghiera, un incontro faccia a faccia con il Signore per poter percepire la sua voce e rispondere alla sua chiamata. Queste le caratteristiche del ritiro spirituale annuale della diocesi di Ningxia (Yinchuan), in Cina continentale, che si è svolto dal 25 al 28 giugno. Secondo quanto riferito da Faith, il più autorevole bollettino cattolico cinese cartaceo e online, sono stati 37 i sacerdoti, i seminaristi e le suore della diocesi che hanno preso parte al ritiro sull’importanza della spiritualità.
I quattro effetti della spiritualità sono stati spiegati in modo approfondito attraverso la Bibbia, la psicologia, la spiritualità: dà senso all’attività pastorale e missionaria; aiuta a trovare le risposte alle domande della vita; può rinnovare la missione; facilita l’interazione con Dio. Mons. Joseph Li Jing, Vescovo della diocesi, si è unito ai sacerdoti, alle suore e ai seminaristi per incoraggiare il cammino sinodale dopo la ricarica spirituale del ritiro, perché trasformino la loro opera pastorale, sociale e missionaria con un nuovo impulso spirituale.
La diocesi di Ningxia è molto attiva nell’ambito sociale, portando il magistero della Chiesa nel servizio concreto. Così seguendo l’invito alla protezione dell’ambiente, come insegna Papa Francesco nella sua Enciclica Laudato si' sulla cura della casa comune, il Centro diocesano di servizio sociale organizza spesso diverse iniziative legate al tema. Tra queste la produzione di verdure prive di agenti inquinanti, la propaganda della raccolta differenziata dei rifiuti e la campagna per un mondo plastic free, la messa al bando della plastica al fine di proteggere l'ambiente e praticare il concetto di sviluppo verde, che è stato anche rilanciato dal governo. Inoltre Mons. Li guida in prima persona la marcia dei cattolici nella Giornata mondiale dell’Ambiente del 5 giugno. La diocesi ha anche dato massima importanza alla formazione di sacerdoti, suore, catechisti, operatori pastorali, volontari cattolici e operatori sociali, perché possano rendere viva la testimonianza cattolica in ogni ambito della vita.
La diocesi di Ningxia è nata con l’arrivo dei Missionari di Scheut (Congregazione del Cuore Immacolato di Maria, CICM). Nel 1879, p. Van Sante Karel e p. Bermyn Aifons CICM, hanno portato il Vangelo nella regione di Ningxia, dove vive in maggioranza la popolazione musulmana di etnia hui. Nel 1922 fu creato il Vicariato Apostolico di Ningxia, con Mons. Godefroy Frederix primo Vescovo. Venne quindi eretto a Diocesi nel 1946, anno dell’istituzione della gerarchia della Chiesa in Cina. Questa diocesi vanta come suo Vescovo Mons. Giuseppe Ma Zhongmu (01 novembre 1919 – 25 marzo 2020) scomparso di recente all’età di 101 anni. Mons. Ma è stato l’unico Vescovo di etnia mongola. Tra gli innumerevoli meriti di questo grande Pastore figura la traduzione in lingua mongola del Messale Romano e del Vangelo.
(NZ) (Agenzia Fides 06/07/2022)
