AFRICA/KENYA - “La fame minaccia i più poveri ma i nostri politici non fanno nulla” denuncia l’Arcivescovo di Nairobi

sabato, 2 luglio 2022 fame   vescovi   elezioni  

Nairobi (Agenzia Fides) - “È davvero sorprendente che, mentre la siccità e la fame incombono ai nostri confini, il prezzo dei generi alimentari di base è quasi raddoppiato, tuttavia il governo e la maggior parte dei candidati alle elezioni tacciono su questo" afferma l’Arcivescovo di Nairobi, Sua Ecc. Mons. Philip Arnold Anyolo, in un suo intervento sulla crisi alimentare ed economica che sta colpendo il Kenya, come diversi altri Paesi africani. Il grido d’allarme lanciato dall’episcopato keniano si aggiunge a quello dei Vescovi centrafricani (vedi Fides 30/6/2022) o dei missionari Salesiani in Ciad (vedi Fides 25/6/2022).
Mons. Anyolo, ha espresso il timore che l’esasperazione causata dalla crisi alimentare possa essere strumentalizzata durante la campagna per le elezioni presidenziali e politiche del 9 agosto. “Siamo preoccupati che questa situazione possa essere utilizzata dai candidati che sfruttano le sofferenze altrui a fini elettorali” afferma l’Arcivescovo che rivolge una critica ai leader uscenti, che avrebbero potuto fare molto di più nell’adottare misure per mitigare gli effetti della persistente siccità che grava in alcune parti del Kenya.
Una situazione che rischia di ripresentarsi con i nuovi eletti perché, afferma Mons. Anyolo, “Corriamo il rischio che i leader che saranno eletti possano seguire la stessa tendenza per cui non si preoccupano del benessere dei poveri e degli indigenti, ma si concentrano su se stessi e sull’aumento dei loro salari”.
A quattro anni consecutivi di siccità, alle conseguenze della pandemia di Covid-19 e alle distruzioni provocate dalle infestazioni di locuste, si è ora aggiunto l'impatto della guerra in Ucraina, nel determinare la crisi alimentare in Kenya e in tutto il Corno d’Africa, per il blocco delle consegne di cereali e di fertilizzanti.
Inoltre l'enorme aumento dei prezzi del carburante e dell'energia ha accresciuto i costi di consegna degli aiuti umanitari, mentre l'interruzione delle catene di approvvigionamento globali ha reso molto difficile l'approvvigionamento di farmaci necessari per la reidratazione orale dei bambini gravemente malnutriti.
(L.M.) (Agenzia Fides 2/7/2022)


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