AMERICA/BRASILE - I Vescovi: “alziamo nuovamente la voce per denunciare la violenza e gridare insieme per la pace”

giovedì, 23 giugno 2022 violenza   guerre   pace   vescovi  

Brasilia (Agenzia Fides) - “Di fronte a tante situazioni che ci fanno vergognare, noi, Vescovi del Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Brasiliana, alziamo nuovamente la voce per denunciare la violenza e gridare insieme per la pace. Ci uniamo a tutte le persone e alle realtà che, con cuore sincero, si sforzano in questa direzione”. Lo afferma il Consiglio Permanente della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (CNBB) che ieri pomeriggio, 22 giugno, ha approvato all'unanimità un messaggio al popolo brasiliano che si intitola "Un grido per la pace".
I Vescovi affermano che in questi tempi “è urgente ascoltare le voci di tanti che, vittime di varie forme di violenza, gridano per la giustizia e la pace”. “E’ impossibile accettare lo sterminio dei fratelli e delle sorelle. I loro corpi senza vita chiedono giustizia e responsabilità. Il loro ricordo e i loro sogni di pace devono rimanere vivi tra noi".
Nell’apertura del messaggio ricordano che la pace è “dono prezioso di Dio” e desiderio di ogni essere umano, purtroppo oggi il mondo sente “il fragore della guerra, i lamenti della fame, il rumore assordante degli spari”, cui si aggiunge “l'indifferenza, che chiude gli occhi e i cuori, le scuse per non fare nulla e le fake-news, nel loro sforzo di coprire tutto con una cortina di fumo”.
I Vescovi denunciano che le guerre si stanno moltiplicando crudelmente in varie regioni del mondo, e, tra le altre forme di violenza, citano la disuguaglianza sociale generata dalla concentrazione del reddito, i conflitti religiosi, l'attacco sistematico ai territori dei popoli tradizionali, il disprezzo e il rifiuto dei migranti e il flagello della fame. “E' urgente non chiudere gli occhi di fronte alla follia della corsa agli armamenti in Brasile” proseguono, ricordando che il numero di cacciatori, tiratori e collezionisti di armi da fuoco è aumentato del 325% dal 2018 al 2021.
Citando Papa Francesco, che nell’enciclica Fratelli tutti afferma che “la vita è il dono più grande! Prendersi cura responsabilmente della vita implica lavorare come artigiani della pace”, i membri del Consiglio permanente della CNBB, “nella responsabilità della loro missione di pastori”, rivolgono una parola di speranza ai sofferenti, perché non si scoraggino, a quanti hanno il potere di promuovere il bene comune perché non si tirino indietro, e a coloro che feriscono e distruggono direttamente la pace, perché si convertono!
Il messaggio si conclude con questa esortazione: “Uniamoci per la vera pace! Non desistiamo! Non lasciamoci scoraggiare! Il Buon Dio ascolta le grida del suo popolo! La Beata Vergine Maria, Regina della Pace, interceda sempre per il Brasile e per il mondo”.
(SL) (Agenzia Fides 23/6/2022)


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