EUROPA/UCRAINA - I Frati minori: “Sostegno materiale, emotivo e spirituale ai bambini ucraini per superare il trauma della guerra”

sabato, 18 giugno 2022 infanzia   bambini   rifugiati  

Bologna (Agenzia Fides) - “Si tratta di bambini che, prima di raggiungere un posto sicuro, hanno vissuto in prima persona non solo gli orrori della guerra, ma anche un distacco improvviso dalla propria quotidianità e dal proprio ambiente. E’ molto importante stare accanto a loro non solo dal punto di vista materiale, ma anche dal punto di vista emotivo”. Così riferisce in un’intervista all’Agenzia Fides fra Giampaolo Cavalli, direttore dell’Istituto Antoniano di Bologna che, sin dall’inizio della guerra in Ucraina, si è attivato per sostenere le persone in fuga, offrendo sia aiuto materiale che supporto emotivo e psicologico attraverso il Centro terapeutico e il Centro di ascolto gestiti dai Frati Minori.
"I bambini ucraini che arrivano in Italia – prosegue – hanno vissuto un trauma nel trauma. Non possiamo cancellare quello che hanno visto e vissuto, ma dobbiamo fare tutto il possibile per aiutarli a superare l’orrore che sono stati costretti ad affrontare. Per questo noi dell’Antoniano, con la rete di 'Operazione Pane', e grazie al prezioso aiuto dei nostri volontari e operatori specializzati siamo al loro fianco per sostenerli in tanti bisogni”.
Secondo dati diffusi dall’Unicef, a tre mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina, sono circa 7,5 milioni i bambini in pericolo e tra questi oltre 40mila hanno trovato rifugio in Italia . Tra le iniziative messe in campo a supporto dell’emergenza Ucraina, il Centro Terapeutico dell'Antoniano, che dal 1981 si occupa di percorsi di riabilitazione, benessere e prevenzione per i bambini in età evolutiva, ha di recente organizzato a Bologna una giornata dedicata alle famiglie e ai bambini ucraini arrivati in questi mesi con visite specialistiche riabilitative multiprofessionali.
“Per agevolare la comunicazione con i bambini e le mamme - racconta fra Giampaolo - i medici e gli operatori del Centro Terapeutico hanno realizzato tabelle di comunicazione in simboli e italiano-ucraino, utili per superare le barriere linguistiche e instaurare un dialogo diretto durante le visite”. L’Antoniano, infatti, si sta adoperando per attivare dei laboratori per i bambini ucraini anche con disabilità, pensati proprio per aiutarli a superare il trauma. Tra questi, un laboratorio di "Arteterapia" permetterà di
mettere l’aspetto emotivo in uno spazio grafico, materico. “Per gestire un disturbo post traumatico – spiega il direttore dell’Antoniano – l’arte, la musica e il movimento, possono accedere alla componente emotiva in modo delicato e graduale, permettendo una rielaborazione dei vissuti ed una riduzione dello stato di attivazione”.
Intanto l’opera dei Frati Minori a sostegno dei più bisognosi prosegue in tutta Italia e in Ucraina: “L’Antoniano - dice a Fides fra Giampaolo Cavalli - si è attivato sin dall’inizio della guerra per sostenere le persone in fuga arrivate in Italia e per portare supporto in Ucraina e ai confini. In particolare, sta sostenendo alcune strutture francescane in Ucraina, a
Konotop, Odessa e Kiev, e una struttura in Romania impegnata ad offrire supporto alle mamme e ai bambini che attraversano il confine dell’Ucraina, non solo con aiuti primari ma un sostegno concreto per integrarsi e inserirsi nel mondo del lavoro, a partire dall’insegnamento della lingua
rumena". "In Italia – continua il francescano - oltre ad aver attivato a Bologna servizi di accoglienza, sostegno alimentare, formazione, integrazione e supporto emotivo attraverso la rete solidale di Operazione Pane, stiamo supportando altre realtà francescane impegnate nell’accoglienza degli ucraini in fuga dalla guerra, come il convento di Bordighera e quello di Montenero, in provincia di Imperia. Da Bologna a Palermo - conclude - sono oltre un centinaio le donne e i bambini già raggiunti dalla rete di Operazione Pane ricevendo accoglienza, presso le strutture dei frati francescani: dai pasti ai beni di prima necessità come farmaci, indumenti, biancheria”.
(ES-PA) (Agenzia Fides 18/6/2022)


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