AMERICA/MESSICO - Vocazioni: “E’ necessario che diventiamo pecore che riconoscono la voce del Pastore in mezzo alla vita per scoprire la via”

giovedì, 5 maggio 2022 vocazioni   vescovi  

Città del Messico (Agenzia Fides) – In un messaggio inviato agli operatori pastorali vocazionali in vista della Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, domenica 8 maggio, IV di Pasqua, i Vescovi messicani esortano a vivere questa giornata, che vede uniti nella preghiera i cattolici di tutto il mondo “per chiedere al Signore gli operai di cui ha bisogno la sua messe”.
Alla luce dell’immagine di Gesù Buon Pastore, presentata tradizionalmente dal Vangelo di questa domenica, “che si prende cura di noi e incoraggia la nostra opera di promozione vocazionale”, i Vescovi propongono tre elementi per vivere una Spiritualità Vocazionale e che possono contribuire a stabilire la tanto attesa Cultura Vocazionale: “la voce, la vita e la via”.
“Un elemento fondamentale è la voce del Pastore – scrivono nel loro messaggio pervenuto a Fides -, come pecore dobbiamo riconoscere la voce del Pastore che si fa continuamente sentire perché ci ama, e come segno del suo amore parlando ci guida, ci preserva dal pericolo e ci indica la strada da seguire per avere la vera vita”. Per questo, i Vescovi invitano i promotori vocazionali ad “ascoltare la Voce del vero Pastore per scoprire la sua volontà”.
“La voce si incarna nella vita” proseguono, esortando a “riconoscere la vita come dono di Dio”, dove noi, il suo gregge, possiamo riconoscere la presenza del Buon Pastore che ci chiama in mezzo “a tutti gli altri rumori che ci distraggono, ci confondono e ci conducono alla morte”. Pertanto dobbiamo assumere la vita come luogo di incontro, e “allo stesso tempo valorizzare la vita di tutti coloro che ci è dato accompagnare, per aiutarli a comprendere la vita che il vero Pastore ci dona”.
Gesù stesso si presenta come la Via. Per i promotori vocazionali, la via è il percorso che facciamo ascoltando la voce del Pastore che ci chiama. “E’ necessario che diventiamo pecore che riescono a riconoscere la voce in mezzo alla vita per scoprire la via, affinché, come pastori, quando accompagniamo le pecore che il Pastore chiama, le aiutiamo a discernere la voce, la vita e la via”.
Invitando a motivare i fedeli alla preghiera affinché il Buon Pastore conceda le vocazioni di cui la nostra Chiesa ha bisogno, i Vescovi concludono il loro messaggio con una esortazione: “Non siamo soli, siamo le pecore che allo stesso tempo assumono gli atteggiamenti dei Pastori, perché dobbiamo lasciarci guidare per poter guidare, dobbiamo assumere la vita per provocare la vita e percorrere una strada per proporre un cammino”.
(SL) (Agenzia Fides 5/5/2022)


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