ASIA/INDIA - Parte oggi il nuovo piano d’azione promosso dalla Chiesa cattolica per combattere l’Aids

mercoledì, 31 agosto 2005

Nuova Delhi (Agenzia Fides) - La Chiesa cattolica in India dà oggi il via al nuovo piano d’azione per combattere l’HIV/AIDS. Il Cardinale Telesphore Toppo, Presidente della Conferenza episcopale dei Vescovi indiani (CBCI), presiederà una celebrazione a Nuova Delhi.
Le nuove linee guida sono il risultato di un’ampia consultazione a livello nazionale e regionale, con il supporto dell’USAID (U.S. Agency for International Development) e del “Policy Project of the Futures Group”. Il dr. Sherry Joseph, coordinatore del programma “the Futures”, ha detto che i principi seguiti nel processo di elaborazione della nuova politica includono il dialogo e un’importante piano di ricerca. Tra le attività intraprese prevalgono la ricerca e la documentazione degli interventi ad opera delle organizzazioni gestite dalla Chiesa che si occupano dei diversi aspetti di Hiv/Aids.
La Chiesa cattolica in India conta 4790 centri sanitari, dei quali 64 sono centri di assistenza per i malati di HIV/AIDS.
Parlando della nuova politica, l’Arcivescovo di Bangalore Bernard Moras, Presidente della Commissione per la Sanità della CBCI, ha detto che nell’emergente scenario delle esigenze sanitarie nel Paese, la Chiesa è chiamata ad un rinnovato impegno in particolare nelle zone più emarginate. La politica contro HIV/AIDS include programmi preventivi, cure e supporti alle persone che vivono con gli ammalati di HIV oltre che ai diretti interessati. (AP) (31/8/2005 Agenzia Fides; Righe:24; Parole:222)


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