AFRICA - Continuano gli appelli in supporto delle popolazioni del Corno d’Africa che rischiano di morire di fame e di sete

venerdì, 29 aprile 2022

CRS

Addis Abeba (Agenzia Fides) - Milioni di persone in tutta l'Africa orientale stanno affrontando livelli estremi di fame e malnutrizione. L'insicurezza alimentare della regione continua a essere aggravata dai conflitti in corso, la grave siccità, le piaghe delle locuste e la carenza di fondi umanitari.
Caritas Australia sostiene i partner africani, tra cui Caritas Etiopia, nella fornitura di elementi essenziali salvavita alle famiglie sfollate e alle comunità che sono state colpite da questa grave insicurezza alimentare.
Secondo quanto pervenuto all’Agenzia Fides le famiglie più vulnerabili stanno fuggendo dalle loro abitazioni in cerca di acqua pulita, cibo e terra coltivabile, portando a un aumento significativo degli sfollati interni. Poiché le scorte di cibo diminuiscono, si stima che oltre il 70% degli sfollati bisognosi soffrirà la fame. Il momento è particolarmente grave per il Corno d'Africa, denuncia l’Associazione caritativa australiana, si continua a lottare con l'impatto macroeconomico della pandemia di COVID-19 oltre che contro la peggiore piaga di locuste in 25 anni per Etiopia e Somalia, e la più grave in 70 anni per il Kenya, che ha distrutto i raccolti in tutta la regione e lasciato milioni di persone senza il loro raccolto dopo mesi di duro lavoro.
Un recente rapporto delle Nazioni Unite ha anche messo in evidenza gli impatti devastanti che il conflitto in Ucraina ha avuto sulle comunità vulnerabili che dipendono dalle forniture di grano provenienti dal paese. Insieme, - precisa la nota - Ucraina e Russia forniscono il 30 per cento del grano e dell'orzo del mondo, un quinto del mais e oltre la metà dell’olio di girasole.
Sono tante le comunità vulnerabili presenti nel Corno d'Africa che continuano a fare affidamento su questa fornitura come fonte essenziale di cibo, ne consegue che la guerra Russia-Ucraina in corso abbia inferto un altro colpo devastante alla sicurezza alimentare di paesi come Etiopia, Kenya e Somalia. A questo si aggiunge la devastante siccità dopo tre stagioni consecutive di piogge scarse, che hanno esacerbato la carenza di cibo e acqua (vedi Agenzia Fides 20/4/2022). La scorsa settimana, il Programma alimentare mondiale ha annunciato che 20 milioni di persone che vivono nel Corno d'Africa potrebbero soffrire la fame quest'anno a causa degli effetti combinati di queste crisi, a meno che non vengano presi provvedimenti urgenti.
Caritas Australia ha lanciato il suo accorato appello per una raccolta fondi destinata a fornire assistenza umanitaria immediata e a lungo termine alle comunità colpite dalle emergenze in Africa, inclusa la crisi della regione orientale. Tutti i fondi rimanenti vengono mantenuti nell'Africa Emergency Appeal in modo da poter rispondere alle esigenze in corso e alle crisi future nella regione.
(AP) (Agenzia Fides 29/4/2022)


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