AFRICA/CENTRAFRICA - “E’ stato uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto”: racconta un missionario da Monassao

martedì, 22 marzo 2022

SMA

Monassao (Agenzia Fides) – “Singila mingi, Nzapa! (Un grande grazie a Dio). Comincia così la mia missione, ricordandomi che non è mai la mia, ma di Dio, in questa terra benedetta, ma così ferita dalla povertà, dalla guerra, dall’instabilità. Tante sono le cose da fare, ma l’inizio del mio essere qui a Manassao comincia con l’ascolto, la conoscenza, l’apprendimento della lingua”, ha raccontato don Michele Farina, sacerdote diocesano di Savona e missionario associato alla Società per le Missioni Africane (SMA), arrivato nella Repubblica Centrafricana in quella che è la prima missione SMA italiana nel paese (vedi Agenzia Fides 3/8/2021).
Partito da Bangui il 28 gennaio scorso, il missionario ha potuto celebrare la sua prima messa a Monassao, diocesi di Berberati, il 27 febbraio insieme a p. Woijtech, parroco di Monassao, e p. Davide Camorani missionario SMA.
“E’ stato uno dei viaggi più belli che abbia mai fatto - racconta don Michele riferendosi al tragitto da Bangui alla missione di Monassao -. Ho visto uno spaccato dell’umanità qui in Centrafrica: la vita del villaggio, un’infinità di bambini, di giovani, di donne e uomini che al passaggio fissavano le nostre due macchine che lasciavano dietro di loro un’enorme nuvola di polvere. Soprattutto bambine e donne che avevano la loro testa carica di ogni genere di cose: acqua, generi alimentari, legna, con un equilibro straordinario in quanto non si può perdere neanche una goccia di quel bene prezioso che è l’acqua”.
(MF/AP) (Agenzia Fides 22/03/2022)


Condividi: