AMERICA/COLOMBIA - Visita di solidarietà e sostegno dei Vescovi di Nueva Pamplona alle comunità dell’Arauca colpite dalla violenza

venerdì, 18 marzo 2022 violenza   gruppi paramilitari   chiese locali  

Arauca (Agenzia Fides) - I Vescovi della Provincia ecclesiastica di Nueva Pamplona si sono recati nella diocesi di Arauca per esprimere sostegno e vicinanza al Vescovo di questa giurisdizione, Monsignor Jaime Cristóbal Abril González, alla Chiesa e alla comunità tutta di questo territorio, colpito in modo particolare dalla violenza. Recentemente Monsignor Abril González ha denunciato ancora una volta la ripresa in Arauca dello scontro armato tra gruppi di ribelli, che ha causato vittime e sofferenze soprattutto nella popolazione civile, portando all'aggravarsi della crisi umanitaria e sociale, con omicidi selettivi soprattutto di giovani, sfollamenti forzati di famiglie intere specie nelle zone rurali, minacce a leader, attacchi con esplosivi, incendi di veicoli, tra gli altri (vedi Fides 18/01/2022).
Dal 14 al 16 marzo, secondo il comunicato della Conferenza episcopale colombiana pervenuto a Fides, hanno visitato le comunità di Arauca Monsignor Jorge Alberto Ossa Soto, Arcivescovo di Nueva Pamplona; Monsignor José Libardo Garcés Monsalve, Vescovo di Cúcuta, e Monsignor Israel Bravo Cortés, Vescovo di Tibú, accompagnati spiritualmente da Monsignor Luis Gabriel Ramírez Díaz, Vescovo di Ocaña, che a causa delle difficoltà di viaggio non ha potuto partecipare all'incontro.
I Vescovi hanno percorso un itinerario attraverso i comuni di Arauca, Tame, Fortul, Saravena e Arauquita. Nel Santuario mariano diocesano "La Negrita de la Cordillera, del Piedemonte y la Sabana" hanno recitato il Santo Rosario per la pace, hanno visitato diverse parrocchie e i rifugi per migranti gestiti dalla pastorale sociale diocesana. Questo pellegrinaggio è stato accompagnato dalla copia della "Croce della Pace" che rappresenta i 60 anni di fratellanza tra la diocesi tedesca di Aquisgrana e la Chiesa colombiana (vedi Fides 12/3/2022). In questo contesto, l'Arcivescovo di Nueva Pamplona ha detto: “Vogliamo, con questo segno della Croce, esprimere che il Signore continua a sostenere il dolore e la sofferenza del popolo araucano e della Colombia ... il Signore continua a sopportare le nostre debolezze, ma ci chiama a lasciarci riconciliare con Lui e con il fratello".
Questa visita, per Monsignor Jorge Alberto Ossa Soto è stata un pellegrinaggio per pregare e implorare la pace in questi territori, "non una manifestazione, né una richiesta di accordi, ma un impegno, perché in primo luogo la pace è un dono di Dio e in secondo luogo, un impegno del cristiano". Monsignor Jaime Cristóbal Abril González, Vescovo della diocesi di Arauca, ha sottolineato: "È stata una visita molto significativa, molto speciale, di fraternità, di vicinanza e di testimonianza, nell'unità nella fede, di preghiera per la pace. È stata un'espressione di solidarietà con tutte le persone che, in modo particolare, durante questo anno 2022 hanno dovuto soffrire a causa delle violenze". "Questi segni continuino ad unirci come realtà della provincia e continuino a spingerci nella nostra opera evangelizzatrice”. Infine ha osservato che è desiderio suo e del popolo araucano, che questo gesto di solidarietà sia un “appello alle organizzazioni violente perché cessino le loro azioni, rispettino il Diritto Internazionale Umanitario, che ovviamente comprende il rispetto della vita e della dignità di ogni persona. L'appello è di cercare davvero vie di riconciliazione e di pace tra tutti".
(SL) (Agenzia Fides 18/3/2022)


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