AMERICA/BOLIVIA - L'egocentrismo è il peccato della nostra società, guardiamo oltre noi stessi per seminare il bene

giovedì, 3 marzo 2022 conferenze episcopali   quaresima  

La Paz (Agenzia Fides) – “Nel nostro mondo e nel nostro contesto sociale e culturale, ci viene chiesto di essere: seminatori di pace, giustizia e riconciliazione. Per raccogliere questi frutti, il seme della violenza e della guerra, il seme dell'ingiustizia e il seme dell'odio e della polarizzazione dovranno essere eliminati. In questo tempo di Quaresima abbiamo l'opportunità di realizzare la conversione di questi mali. Questo lavoro dobbiamo farlo a tempo opportuno e inopportuno, personalmente e comunitariamente, come umanità e come Popolo di Dio”. E’ l’appello che i Vescovi della Bolivia lanciano nel loro messaggio per la Quaresima, ispirato al messaggio di Papa Francesco, “Non stanchiamoci di fare il bene” (Gal 6,9).
Seguendo l'immagine che il Papa propone come modello per questa Quaresima, il seminatore e la mietitura, i Vescovi boliviani sottolineano: “Ancora una volta siamo incoraggiati a seminare nella nostra vita operando il bene, questo compito è una grazia con cui il Creatore vuole che siamo attivamente uniti a Lui sulla via della fecondità”. Quindi esortano: “In un mondo in cui l'egocentrismo è diventato il peccato della nostra società, siamo invitati a guardare oltre noi stessi, a guardare verso l'esterno, lasciando la nostra terra, ‘per seminare il bene per gli altri’.”
Concludono invitando a chiedere a Dio “la paziente costanza del contadino per non desistere dal fare il bene. Abbiamo gli utensili necessari che ci aiuteranno a fare un buon raccolto come la preghiera, il digiuno e l'elemosina… L'intercessione della Vergine Maria, Regina della Pace, che ci invita al dialogo sincero tra di noi e con il Signore, ci accompagni nel cammino di diventare seminatori di pace nel mondo”.
(SL) (Agenzia Fides 3/3/2022)


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