ASIA/PAKISTAN - Mandato missionario a 18 laici per offrire servizio come operatori pastorali

venerdì, 18 febbraio 2022 pastorale   evangelizzazione   missionari   missione   laici  

Karachi (Agenzia Fides) - “Per essere cristiani, dobbiamo essere come Cristo, imitare Cristo, e riconoscere Cristo in ogni persona. È sempre difficile capire che ciò che facciamo per la Chiesa è un servizio, non un ruolo. Ogni ministero nella Chiesa è servizio al prossimo, e questo titolo di 'operatore pastorale' non è una designazione, ma una chiamata a servire gli altri e a raggiungere con un messaggio evangelico di amore, le persone emarginate e vulnerabili”: è quanto ha detto l'Arcivescovo Benny Mario Travas, Arcivescovo di Karachi, nella Messa celebrata nei giorni scorsi per la benedizione e il solenne invio missionario di 18 laici, chiamati a prestare servizio nella Parrocchia di Sant'Antonio a Karachi.
Come appreso dall'Agenzia Fides, rivolgendosi ai fedeli riuniti nella chiesa, l'Arcivescovo ha affermato: “Questa cerimonia speciale di benedizione e di mandato missionario dei laici come catechisti e operatori pastorali, è un perfetto esempio di 'Chiesa sinodale', di una comunità partecipata in cui molti fedeli sono impegnati per avvicinare le persone a Dio”. L'Arcivescovo ha aggiunto: “Ogni battezzato è chiamato a servire la Chiesa nei vari ministeri, in famiglia, nei gruppi, nei movimenti, nella comunità. Prego che possiate crescere nella fede e servire la Chiesa con dedizione”.
Nel benedire i 18 laici (13 uomini e 5 donne), l'Arcivescovo li ha informati della loro responsabilità di recarsi porta a porta per "predicare il Vangelo, pregare e rispondere ai bisogni della gente". L'Arcivescovo ha detto: “Siate un modello per gli altri con la vostra buona condotta di vita, con la fede e con azioni cristiane. Ricordatevi di pregare costantemente e preparatevi bene. La vostra vita orante gioverà agli altri fedeli e li aiuterà a radicarsi nell'amore per Dio e per il prossimo”.
L'Arcivescovo Travas ha presentato e donato loro una Sacra Bibbia, un Libro di preghiere cattoliche e il Santo Rosario, congratulandosi con loro, con le loro famiglie e con i sacerdoti della Parrocchia di Sant'Antonio.
P. Arthur Charles, uno dei sacerdoti della parrocchia di Sant'Antonio, parlando all'Agenzia Fides dice: “Alla chiamata della Chiesa, che ha cercato laici disposti a svolgere sevizio pastorale, stanno rispondendo diversi fedeli. Persone scelte da diversi ambiti della parrocchia hanno seguito un anno di formazione, hanno iniziato a fare esperienza di servizio pastorale e ora sono ufficialmente coinvolti. Sono laici professionisti che hanno un lavoro come infermiere, sarto, autista, insegnante, dipendente pubblico o amministratore”.
Gli operatori pastorali hanno seguito corsi sulla Dottrina della fede, lo studio delle Sacre Scritture, il Catechismo della Chiesa Cattolica, i Sacramenti e la Pastorale. Visiteranno le case dei fedeli del territorio, soffermandosi per un incontro di preghiera di 15-20 minuti in ogni casa, in cui leggere e riflettere su un brano del Vangelo.
Ricordando le difficoltà poste dalla diffusione di predicatori pentecostali (a volte del tutto autonomi e sganciati dalla Chiese), p. Charles nota che “questi operatori pastorali saranno un prezioso sostegno per annunciare la fede e gli insegnamenti autentici della Chiesa e per riportare le persone alla Chiesa madre”.
Essi segnaleranno ai sacerdoti della parrocchia le situazioni di difficoltà o malattia, e le famiglie particolarmente bisognose. "Oggi il 75% dei parrocchiani non ha un contatto diretto con la Chiesa: vogliamo raggiungerli per riconnetterli con la vita della comunità” auspica p. Charles.
Francis Ashraf, uno dei catechisti che fa parte dell'équipe degli operatori pastorali, parlando all'Agenzia Fides, nota: “La gente apprezza la visita degli operatori pastorali e la preghiera. Le famiglie avvertono che la Chiesa si preoccupa per loro ed è loro vicina. Questo è un grande aiuto per le équipe pastorali. La loro presenza è un grande sostegno alla missione della Chiesa"
(AG- PA) (Agenzia Fides 18/2/2022)


Condividi: