ASIA/IRAQ - Le comunità religiose in Iraq : il 3% sono cristiane, molte appartengono alla Chiesa cattolica di rito Siro, Caldeo e Armeno; è presente una minoranza di Ortodossi.

lunedì, 1 agosto 2005

Bagdad (Agenzia Fides) - Nonostante in Iraq la percentuale di cristiani sia molto bassa, la Chiesa ha radici profonde e ha influenzato molto lo sviluppo della società, in particolare grazie all’impegno dei monaci che si sono succeduti nel corso della storia. Il Cristianesimo è entrato in Mesopotamia (attuale Iraq) con San Tommaso dalle fine del primo secolo.
La vita consacrata nella Chiesa d’Oriente risale alle fine del terzo secolo (bnone e bnatha di kiamta, rispettivamente “figli e figlie della Risurrezione”) quando alcuni giovani abbandonarono tutto e andarono nel deserto per dedicarsi solo a Dio. Come vita comunitaria è apparsa nel quarto secolo, con San Aujin e i suoi compagni. Ha continuato a svilupparsi in Iraq nonostante le guerre e le persecuzioni.
Nel XVII e XVIII secolo sono arrivati i missionari occidentali di rito latino. I primi furono i Cappuccini nel 1628, poi i Carmelitani nel 1728 e i Domenicani nel 1750. Attualmente in Iraq solo il 3% dei religiosi sono cristiani, molti di loro appartengono al rito Siro, Caldeo e Armeno. Vi è inoltre una minoranza di Ortodossi e diverse congregazioni religiose, maschili e femminili.

Le Comunità religiose maschili: Monaci Caldei, Domenicani, Carmelitani, Redentoristi, Salesiani.

Le Comunità religiose femminili: Figlie del Sacro Cuore di Gesù; Figlie di Maria Immacolata dei Caldei; Domenicane di Santa Caterina da Siena; Piccole Sorelle di Gesù; Domenicane della Presentazione di Maria, Suore Arminiane; Missionarie della Carità (di Madre Teresa); Suore Francescane; Suore di Maria (non cattoliche di rito Siriaco).

Monaci Caldei
La vita religiosa nella Chiesa d’Oriente risale ai primi secoli. La prima pietra fu posta da San Hurmizd che costituì una comunità religiosa sulle montagne del nord Iraq. Purtroppo però, al tempo delle persecuzioni, i religiosi scomparvero quasi completamente. Nel 1832 Padre Jubrail Danbo ridiede vita ai conventi e la vita dei monaci è tornata a risplendere. Fu il Patriarca caldeo, il monaco Yohnna Solata, che nel 1551 unì la Chiesa caldea a quella Romana. Oggi i monaci hanno un centro educativo, una casa per gli orfani, una rivista (Rabanotha), lavorano nelle parrocchie, mentre nei loro conventi accolgono gruppi per ritiri, riunioni, incontri.

I Domenicani
I primi missionari erano della provincia romana e arrivarono nel 1750. Nel 1840 arrivarono i domenicani della provincia di Francia. Notevole il loro impegno per lo sviluppo della società irachena, sia religiosa che laica. Hanno lavorato nel campo dell’educazione e in particolare della stampa. Nel loro seminario di san Giovanni di Mossol si sono formati la maggioranza dei sacerdoti iracheni.

I Carmelitani
I primi arrivarono nel 1727 e acquistarono la prima casa nel 1731. Molti di loro erano orientalisti. Hanno lavorato nel campo dell’educazione, in centri spirituali, centri giovanili, scuole, riviste, settore della stampa.

I Redentoristi
Sono arrivati nel 1959, chiamati dal Patriarca caldeo del periodo (Paolos Sheko II) per aiutare la Chiesa caldea. Hanno offerto un grande contributo per l’educazione e hanno lavorato nelle parrocchie e nel seminario, come professori e padri spirituali.

I Salesiani
Sono venuti dopo la prima guerra del Golfo, per fare missione durante l’estate in diverse città dove ciò è possibile, come a Baghdad, Mosul. Hanno una casa a Baghdad.

Figlie del Sacro Cuore di Gesù
La Congregazione è stata fondata nel 1911 in un piccolo villaggio nel nord dell’Iraq (Araden) da padre Abdelahad Raess. Come Suore di rito caldeo, aiutano la gente, specialmente le donne, nel campo dell’educazione, in quello sociale e sanitario. Il loro carisma principale è la pastorale ma anche quello di servire dove c’è bisogno. Lavorano nelle parrocchie accanto ai preti (per la catechesi, la preparazione alla prima Comunione, incontri, preghiere…) e hanno una casa famiglia a Mosul. Hanno sofferto tanto dopo la morte del loro fondatore, appena 4 anni dopo la fondazione della Congregazione, per le guerre e le emigrazioni nel nord Iraq. Nel 1984 si sono trasferite nel convento di Mosul che adesso è la casa generalizia. Nel 1991 hanno aperto la prima casa a Baghdad.

Figlie di Maria Immacolata dei Caldei
E’ la Congregazione religiosa più grande in Iraq. E’ stata fondata da due sacerdoti iracheni a Baghdad nel 1922 dopo la prima Guerra mondiale, per l’educazione delle famiglie, specialmente donne e ragazze. Le suore lavorano nelle parrocchie, hanno una casa per ragazze orfane, molte scuole in Iraq e nei paesi del Golfo, che sono frequentate anche dai musulmani.

Suore Domenicane di S. Caterina da Siena
La Congregazione è stata fondata dai padri Domenicani francesi nel 1877, per insegnare ed educare le ragazze e le donne dei villaggi cristiani, oltre e collaborare nelle parrocchie e in diversi servizi alla Chiesa. Il 9 aprile 1928, sotto il pontificato di Papa Pio XII, la Congregazione delle Chiese orientali riconobbe la Congregazione delle suore con il nome di “Suore Domenicane di S. Caterina da Siena”. Adesso le religiose sono impegnate in tante attività: negli uffici dello stato, nelle scuole, nelle parrocchie. Inoltre hanno un ospedale a Baghdad.

Piccole Sorelle di Gesù
Sono venute nel 1955 in un villaggio del nord (Aqrra). Hanno aperto la prima casa a Baghdad nel 1957 e a Mosul nel 1958. Le prime suore non erano irachene, oggi invece sono la maggioranza. Hanno lavorato nelle fabbriche, negli ospedali, sempre con i più poveri e sono una bella testimonianza apprezzata da tutte le persone di pace.

Suore Domenicane della Presentazione di Maria
Sono venute all’inizio del 1873 per lavorare all’orfanotrofio e nelle scuole. Hanno costruito un grande ospedale (S.Raffaele) e scuole per le ragazze di tutte le età. Le prime suore erano francesi, con il tempo sono aumentate le irachene.

Suore Arminiane
Fondate dal Patriarca Arminiano (Anton Petros Hason IX) in Turchia, sono venute in Iraq nel 1932 e hanno aperto scuole femminili per tutte le età. Purtroppo in seguito alla privatizzazione hanno dovuto chiudere i loro istituti.

Missionarie della Carità (di Madre Teresa)
Sono venute in Iraq dopo la prima guerra del Golfo, nel 1991, con Madre Teresa. Hanno costruito una casa per bambini disabili.

Suore Francescane
Sono arrivate in Iraq dopo la prima guerra del Golfo, per aiutare la gente nelle diverse necessità.

Suore di Maria (non cattoliche, di rito siriaco)
E’ una congregazione molto recente, fondata nel 1997 per servire i carcerati. Inoltre le suore di Maria lavorano molto con i poveri.
(SM) (Agenzia Fides 1/8/2005; Righe:109 Parole:1082)


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