AMERICA/EL SALVADOR - Il 22 gennaio la Beatificazione di quattro martiri: testimoni di una Chiesa in uscita, che annuncia con parole e opere il Regno di Dio

lunedì, 17 gennaio 2022 martiri   beatificazione   chiese locali  

San Salvador (Agenzia Fides) – Sabato prossimo, 22 gennaio, alle ore 17, padre Rutilio Grande, gesuita, Manuel Solórzano e Nelson Rutilio Lemus Chávez, laici, e il francescano italiano Fray Cosme Spessotto, OFM, assassinati il 12 marzo 1977, i primi tre, e il 14 giugno 1980 il francescano (vedi Fides 01/09/2021) saranno proclamati Beati. La Messa con il rito della Beatificazione si terrà nella Piazza del Divin Salvatore del Mondo, antistante la Cattedrale di San Salvador, presieduta dal Cardinale Gregorio Rosa Chavez, Vescovo ausiliare di San Salvador, rappresentante di Papa Francesco. Si prevedono 25 Vescovi e 600 sacerdoti concelebranti, e la partecipazione di circa 5.000 persone in rappresentanza di tutte le parrocchie, che osserveranno le misure di biosicurezza e distanziamento. Il rito verrà trasmesso in diretta dalla televisione cattolica TVCa, e in ogni parrocchia ci saranno maxi schermi.
A pochi giorni dalla Beatificazione dei quattro martiri, Monsignor José Luis Escobar Alas, Arcivescovo di San Salvador, ha presentato il libro “Cronaca della Beatificazione e Canonizzazione di monsignor Romero”, un'edizione speciale che raccoglie le cronache dei due eventi in un unico volume, edito dall'Arcivescovado di San Salvador. La Beatificazione di monsignor Romero è avvenuta sabato 23 maggio 2015, la sua canonizzazione domenica 14 ottobre 2018. Per ognuno di questi due eventi il testo contiene non solo il resoconto di ciò che accadde, ma anche i principali documenti pubblicati al riguardo. Inoltre viene ricordato il percorso dei 35 anni, dall’omicidio di Monsignor Romero al giorno della sua Beatificazione, nonché i principali eventi accaduti negli ultimi quattro anni del processo di Canonizzazione.
In vista della Beatificazione del 22 gennaio, il Master in Teologia Latinoamericana dell'Università Centroamericana José Simeón Cañas (UCA) ha organizzato il concerto dal titolo “Rutilio vive!”: omaggio alla vita del gesuita e dei suoi compagni martiri, quando caddero in un'imboscata. Il concerto, che è stato trasmesso dall'UCA il 15 gennaio, attraverso Facebook e il canale Youtube dell'UCA, ha visto la partecipazione del gruppo "Cantando unidos por Monseñor Romero", composto da alcuni membri dei gruppi che, all'epoca, eseguivano brani ispirati all'eredità di Mons. Oscar Romero e di Rutilio Grande. E’ stato anche presentato un dipinto dell'artista Edgardo Trejo. "L'opera di Rutilio Grande, e in particolare il suo martirio con Manuel Solórzano e Nelson Rutilio Lemus, ha scatenato una vera esplosione di creatività: musica, poesia e pittura” ha evidenziato Martha Zechmeister, direttrice del Master in Teologia latinoamericana dell'UCA.
La Conferenza Episcopale di El Salvador (CEDES) ha pubblicato alcuni sussidi per prepararsi spiritualmente alla Beatificazione (vedi Fides 12/10/2021): “i nostri martiri sono testimoni credibili di una Chiesa in uscita, una Chiesa compassionevole e misericordiosa, una Chiesa che annuncia con parole e opere il Regno di Dio”, quindi tutti i battezzati sono esortati ad essere “martiri” cioè “testimoni” di Gesù Cristo nelle diverse situazioni di vita e costruttori del Regno di Dio, come sono stati i Beati martiri.
(SL) (Agenzia Fides 17/1/2022)


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