ASIA/TERRA SANTA - Nazareth, migliaia di persone in piazza per l’accensione dell’albero di Natale

sabato, 4 dicembre 2021 medio oriente   chiese locali   natale   luoghi santi  

Nazareth (Agenzia Fides) – A Nazareth, in Galilea, una moltitudine di migliaia di persone ha partecipato alla cerimonia di accensione dell’albero, evento organizzato dall’Associazione della marcia di Natale in collaborazione con le associazioni di scout e con le autorità cittadine. La cerimonia all’inizio di dicembre inaugura la serie di eventi pubblici disseminati nelle settimane che precedono e seguono il tempo di Natale. La partecipazione moltitudinaria all’appuntamento, cancellato lo scorso anno a causa della pandemia, lascia presagire che quest’anno anche alle grandi solennità cristiane del tempo di Natale celebrate in Terra Santa potranno di nuovo prender parte moltitudini di fedeli e pellegrini.
L’Associazione della marcia di Natale a Nazareth opera da decenni con l’intento di mettere in risalto il profilo santo e universale della città dove è avvenuto l’annuncio dell’Angelo a Maria. Quest’anno tra gli eventi messi in programma prima e dopo la festa di Natale figurano anche diverse performances artistiche internazionali compresa una rappresentazione dello Schiaccianoci, il balletto con musiche di Pëtr Il'ič Čajkovskij.
Il 24 novembre, il Coordinamento militare israeliano per i Territori palestinesi (Cogat) ha annunciato anche il rilascio di 500 permessi di uscita dalla Striscia di Gaza ad altrettanti cristiani che vorranno celebrare il Natale in Israele e in Cisgiordania, senza indicare particolari restrizioni riguardo all’età dei destinatari dei permessi. Negli ultimi anni, dalla concessione dei “permessi natalizi” per i cristiani di Gaza erano stati esclusi i giovani tra i 16 e i 35 anni d’età. Negli ultimi due anni, nessun cristiano aveva potuto lasciare l’enclave di Gaza in occasione delle festività natalizie. Nel 2019 la mancata concessione era stata giustificata dalle autorità israeliane con motivi di sicurezza. L’anno successivo, è stato il Covid-19 a impedire ai cristiani di Gaza di raggiungere Betlemme, Nazareth e Gerusalemme in occasione delle celebrazioni del tempo di Natale. (GV) (Agenzia Fides 4/12/2021)


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