EUROPA/SPAGNA - Giornata per le Vocazioni native: il Vangelo portato dai missionari ha messo radici e sta dando frutti

Madrid (Agenzia Fides) – Il suggerimento di Papa Francesco ai giovani, di chiedersi "Per chi sono io?" (cfr. Christus vivit) è il motto della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni e della Giornata delle Vocazioni Native che la Chiesa della Spagna celebra il 25 aprile, IV domenica di Pasqua. Organizzata dalla Conferenza Episcopale Spagnola (CEE), dalla Confederazione dei Religiosi (CONFER), dalla Conferenza degli istituti secolari (CEDIS) e dalle Pontificie Opere Missionarie (OMP), la Giornata è occasione di riflessione, di preghiera e di sostegno alle vocazioni, soprattutto nei territori di missione.
Come sottolineano i sussidi per la preparazione e l’animazione della Giornata, “le Vocazioni native sono quelle che sorgono nei territori di missione e che molte volte hanno serie difficoltà materiali per svilupparsi. Tali vocazioni hanno ricevuto il Vangelo dai missionari, sono il segno che questo ha messo radici nelle loro culture e diventano la pietra fondamentale per il futuro delle loro Chiese locali. Negli ultimi trent’anni queste vocazioni si sono raddoppiate. Questa Giornata ci invita a collaborare economicamente per la loro formazione”.
A questo scopo è stato realizzato un sito Internet con le testimonianze di coloro che hanno risposto alla domanda esistenziale del Papa, che è la domanda che ogni seguace di Cristo dovrebbe porsi (http://paraquiensoy.com). Oltre alle testimonianze video di donne e uomini che hanno risposto con la loro vita, è disponibile il messaggio del Papa per questa giornata, il manifesto, tracce per la catechesi per le varie fasce di età, spunti per una settimana di preghiera, lo schema di una veglia di preghiera per giovani e adulti, un sussidio liturgico per la IV domenica di Pasqua. Viene inoltre indicato come si può collaborare con le vocazioni dei Paesi missionari attraverso la Pontificia Opera di San Pietro Apostolo, una delle quattro Pontificie Opere Missionarie, che si concentra sulle vocazioni autoctone, per dare sostegno a tanti giovani che hanno bisogno di risorse materiali per rispondere di sì alla loro risposta.
Attraverso il canale Youtube della Giornata è stato presentato l’inno di questa giornata, del gruppo Hakuna. Alla vigilia della giornata, sabato 24 aprile, si svolgerà una Veglia di Preghiera per le Vocazioni. Il 25 aprile, la ritrasmissione della Santa Messa dalle 2 TVE dalle 10:30 permetterà a tutti i fedeli, che non possono partecipare all'Eucaristia di persona la domenica, di unirsi alla preghiera comune della Chiesa per le vocazioni.
Attualmente, secondo i dati della Commissione Episcopale del Clero e dei Seminari della Conferenza Episcopale Spagnola, ci sono 1.066 seminaristi maggiori in tutte le diocesi spagnole (62 in meno rispetto all'anno precedente) e 126 sacerdoti (2 in più) sono stati ordinati. Nei seminari minori spagnoli ci sono 827 seminaristi (l'anno scorso erano 890), di cui 25 sono andati al seminario maggiore (3 in più rispetto all'anno precedente).
Per quanto riguarda gli istituti religiosi e le società di vita apostolica, secondo le statistiche della CONFER dell’ottobre 2020, i loro membri sono 37.286: di questi 28.323 religiosi (contando 659 donne junior), di 302 congregazioni; e 8.963 religiosi (con 260 juniores), di 109. Ciò rappresenta una diminuzione di 1.402 unità rispetto al 2019. A gennaio 2021, i dati della CEDIS, la Conferenza spagnola degli Istituti Secolari, parlano di 2.354 membri (36 in meno rispetto all'inizio del 2020). Di questi istituti, 26 sono di fondazione spagnola, mentre altri 14, fondati fuori dai confini nazionali, hanno membri in Spagna. In tutti i casi, il loro carisma è seguire Cristo e vivere il loro impegno apostolico inseriti nel mondo. (SL) (Agenzia Fides 24/4/2021)

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